Edith Bruck, la storia nel documentario esclusivo su La7
Da un'idea di Giovanna Boursier con la regia di Michele Mally
In occasione della Giornata della Memoria, per non dimenticare gli orrori della guerra, le vittime dell’olocausto e la shoah, La7 trasmetterà domani in prime time un documentario esclusivo – presentato da Andrea Purgatori - dal titolo “Edith”.
Il documentario, realizzato da 3D Produzioni in collaborazione con La7, nasce da una idea di Giovanna Boursier, con la sceneggiatura scritta insieme alla protagonista e la regia di Michele Mally – e rappresenta una testimonianza unica ed eccezionale della scrittrice e poetessa di origini ungheresi naturalizzata italiana, sopravvissuta all’olocausto e alla deportazione nei campi di Auschwitz, Dachau e Bergen – Belsen.
La pellicola si apre con Edith intenta a guardare un vecchio documentario ungherese, “A Látogatas”, che in italiano significa “La visita”. È lei sullo schermo, più giovane, nel 1982, tornata in Ungheria per rivedere la casa dove è nata e dove venne catturata. Attraverso queste immagini, inedite in Italia, lei torna per noi a ricordare e riflettere. Ne emerge il ritratto di una donna capace di continuare a vivere e ad amare, e che non tralascia nulla della sua storia: dal Lager all’amore infinito per il poeta Nelo Risi, fino alla scrittura che le ha permesso di continuare a vivere. Tutto disegnato alla luce dell’oggi, nella casa di Via del Babuino dove abita da 62 anni, circondata dai colori e dai rumori della Roma “eterna”, come la definisce Edith, quella che ormai è diventata la sua patria, “tra piazza del Popolo e piazza di Spagna”.
Edith ha avuto inoltre il Patrocinio di UCEI – Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, della Fondazione Museo della Shoah, del Dicastero della Cultura e l’Educazione, e con la collaborazione dell’Accademia d’Ungheria a Roma.