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Ornella Vanoni show a Domenica In. "Ancora lui?" stoccata a Mara Venier

Giada Oricchio
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Ornella Vanoni show a Domenica In. Nella diretta di domenica 31 gennaio, l'artista ha spaziato dal Covid-19 alle vitamine di Renato Zero fino a Milva e Gino Paoli: "Basta parlare di lui".

 

Una Ornella Vanoni così in forma e scoppiettante non si vedeva da tempo. La raffinata interprete della musica leggera italiana ha presentato il suo ultimo album "Giallo" e da alcuni "assaggi" è opera di gran spessore. La Vanoni ha ricordato il Covid-19: "Ho avuto un po' di febbre, ma soprattutto mal di pancia bestiali. Ma il peggio è venuto dopo, lascia strascichi pesanti. A me si sono gonfiati i linfonodi, erano grossi come patate, ero super controllata dai medici (è la coda del long Covid, riferita da molti pazienti, nda). Ma credo di avere avuto una forma un anno fa, sono stata muta, senza voce per un mese, credo fosse un Covid più piccolo. Appena mi tocca faccio il vaccino".

 

Nega di essersi sentita depressa durante il lockdown e la Venier scherza: "Beh, certo con tutti quei farmaci che prendi!". Poi Mara Venier passa all'intervista vera e propria e Renato Zero, autore di uno dei brani del nuovo album, chiama in diretta: "Sei una quercia che fa ombra a noi poveri sfigati che siamo vicino a te. Mi raccomando, prendi le vitamine che ti ho indicato, ci tengo a te" e la Vanoni: "Ma va là, è lui che mi ha fatto comprare quel freno per l'ossigeno...prendo tutto, la vitamina D, poi la K per rafforzarla, la C". Dopo una clip dove c'era anche Milva, la Vanoni le manda un saluto: "Povera Milva, non sta bene, quanto è brava" e arriva quasi immediato il messaggio da un familiare della cantante sul cellulare della Venier: "Ci saluta, sta bene, sono felice di questo messaggio".

 

Ornella Vanoni è un cabaret vivente: parte una promozione della Venier e al rientro: "Cosa pubblicizzi? I panni per pulire?", "Sì, io pulisco tutto a casa e tu?" risponde Mara e Ornella: "Io non ci penso neanche!". Di ricordo in ricordo di arriva a Gino Paoli, ma l'artista milanese: "Dai basta, ancora lui? Invitalo qui se vuoi parlargli. Non viene mai? Eh certo sta sul letto tutto il giorno. Se è depresso? O, no, non sa cosa sia la depressione! Per lui, Covid o no, la vita non cambia. Ha una casa bellissima, sta lì e guarda il mare". C'è anche la telefonata complimentosa di Gabbani e la Vanoni: "Bugiardooo, bugiardo, però mi fa ridere, chiamo lui quando voglio tirarmi su di morale".

 

Una foto in bianco e nero è l'occasione di un'altra battuta: "Sì, è una foto vecchia, ho capito, siamo vecchi, vecchi, non ripeterlo Mara!". Fuochi d'artificio e risate perfino quando la Venier chiude gli occhi. Ornella Vanoni dice: "Vedi giallo (come il suo disco, nda)? No? Non vedi il colore della vita? Vedi stelline nere? Eh, ma allora hai la macula!!!". Mara riapre gli occhi di scatto tutta preoccupata: "Io sono terrorizzata dalle malattie. Così mi fai stare male!" e la "perfida" Vanoni: "Certo, l'ho fatto apposta". L'ultimo passaggio è sui nipoti: "I nipoti sono la gioia, si vive per loro. Poverini, pagheranno i nostri debiti e su questo non posso farci niente, ma posso aumentare la loro stima e lo faccio ogni giorno". Un fascio di fiori e l'imitazione di Vincenzo De Lucia chiudono la piacevole chiacchierata tra due icone dello spettacolo.

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