Cassia, vigilante sorprende un ladro e gli spara: indagato per omicidio
È morto il rapinatore colpito ieri sera alla testa da un proiettile sparato da una guardia giurata in via Cassia, zona nord della Capitale. L’uomo, un romeno di 24 anni, era stato portato in ospedale in gravissime condizioni. La guardia giurata avrebbe sparato dieci colpi di pistola in direzione del ladro e di alcuni complici riusciti a fuggire. Il vigilante è indagato e ora, dopo la morte del rapinatore, il reato ipotizzato a suo carico si aggrava in omicidio.
Sul caso indagano i carabinieri che, coordinati dalla procura di Roma, hanno acquisito le immagini delle telecamere di videosorveglianza poco distanti e hanno avviato tutti gli accertamenti per ricostruire la dinamica dell’accaduto.
Da ieri subito dopo l’accaduto i carabinieri stanno ascoltando testimoni ed effettuando i rilievi per ricostruire la dinamica dei fatti. I fatti nella serata di giovedì 6 febbraio, intorno alle 19. La guardia giurata stava rientrando a casa quando ha sentito dei rumori provenire dall'appartamento vicino, sorprendendo i ladri in azione. Dalle prime informazioni sembra che lo scontro sia terminato nel cortile condominiale, dove è stato trovato il ferito, deceduto in ospedale il giorno seguente. I complici sono riusciti a fuggire.
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