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Alfredo Cospito, scontri a Roma tra anarchici e polizia: un agente ferito

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Ancora proteste in solidarietà con Alfredo Cospito. Circa un centinaio di anarchici hanno manifestato a Roma, in piazza Trilussa (quartiere Trastevere), contro il 41 bis e a favore dell’anarchico detenuto da oltre 10 anni al Bancali di Sassari per la gambizzazione dell’allora ad di Ansaldo Nucleare, Roberto Adinolfi. I manifestanti hanno esposto diversi striscioni per Cospito, in sciopero della fame da tre mesi. Esponente della Federazione anarchica informale, Cospito è anche accusato di strage per due ordigni esplosi nei pressi della scuola allievi carabinieri di Fossano (Cuneo) nel 2006, che non provocarono feriti. Per lui e per altri «prigionieri» è stata organizzata la mobilitazione di oggi. Che è sfociata in episodi di violenza.

 

 

Un gruppo di manifestanti ha tentato di forzare il cordone delle forze dell’ordine che presiedevano la piazza e sono stati respinti dagli agenti in assetto antisommossa. I blindati sono stati colpiti più volte da qualche manifestante e ci sono stati lanci di bottiglie e di fumogeni. «Corteo, corteo». È il coro che avevano intonato i circa 100 anarchici prima dell’inizio del momento di tensione. Dopo dei momenti in cui la situazione sembrava ritornata alla normalità Adnkronos ha riferito di ulteriori scontri e azioni di guerriglia da parte degli anarchici. Si sono verificati lanci di sedie, di tavoli, di bottiglie e di cestini dei rifiuti verso le forze dell’ordine schierate in assetto antisommossa. I manifestanti hanno rovesciato diversi vasi di piante in mezzo alla strada. Giovani della movida sono asserragliati all’interno dei bar a Piazza Trilussa. Inoltre un poliziotto è rimasto ferito alla testa durante il lancio di bottiglie e oggetti ed un uomo è stato fermato. 

 

 

Il gruppo di anarchici si è infine asserragliato in un garage in via dei Panieri: il luogo è presidiato dagli uomini della Polizia e della Digos che hanno seguito gli anarchici dopo che si erano dileguati da Piazza Trilussa.

 

Photo Carbone/Conterbo Press

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