tempi biblici

Omicron manda in tilt la Regione Lazio. Tre ore di attesa per parlare con il numero unico

Antonio Sbraga

Il numero regionale è “unico”, però l’attesa è molteplice: 3 ore e un quarto alla cornetta per riuscire ad avere indicazioni sui referti dei tamponi introvabili. Ma non senza prima aver passato l’intera mattinata per riuscire a beccare la linea libera, minata dal puntuale crollo al primo squillo del “Numero Unico Regionale 06.99500”.

 

  

Poi 3 ore di lunghissima musica sempre uguale, dopo la prima illusione dell’arrivo di una voce registrata che, alle ore 13 e 55, però, tronca subito ogni speranza: «siete il numero 118 in linea». Un numero che, almeno in questo caso, con l’emergenza-urgenza non ha però nulla da spartire: ci vorranno, infatti, ben 2 ore per riuscire a scalare le prime cento posizioni e scollinare fino al «siete il numero 18 in linea» alle 15 e 55. Ma, non essendo una crono-scalata del Giro, si precipita in un altro girone dantesco, perché ci vorrà ancora più di un’ora d’attesa per far cambiare registro vocale alla voce registrata.

 

Solo alle ore 17, infatti, arriva l’ormai insperato avviso dell’agognato traguardo: «la vostra chiamata è la prima in attesa e un operatore vi risponderà a breve». Così assicura la voce metallica che, ignara delle già oltre 3 ore di fila subite, finisce d’infierire, ripetendo in loop l’avviso per altri 10 interminabili minuti. Fino all’arrivo di una più squillante voce umana che, scusandosi per l’attesa («purtroppo ultimamente i tempi si sono effettivamente allungati») fornisce le indicazioni per chi, come nel caso segnalato, non riesce a scaricare il referto del tampone eseguito al San Camillo-Forlanini.

 

«Deve inviare una e-mail all'indirizzo sorveglianza.domiciliare@aslroma3.it con all’oggetto “richiesta referto tampone” e l’indicazione di tutti i dati anagrafici, le ultime 8 cifre della tessera sanitaria e il codice fiscale. Oppure può chiamare il numero telefonico dell’Asl Roma 3 06.56485351».

Sembra semplice, eppure queste indicazioni sono difficili da reperire fra i vari siti istituzionali delle Asl e i tanti post sui loro social. Sui quali ora monta la protesta dei cittadini: «Ma com’è possibile che a oggi non si riesce a scaricare il risultato di un tampone eseguito il 29 in mattinata all'Ospedale Bambino Gesù di Palidoro?», chiede Dario Di Domenico.

«Sono 3 giorni che sto provando a chiamare il numero verde - protesta Mauro Zietto - e sistematicamente mi si attacca il telefono dopo aver ascoltato il disco». «Avete problemi con il numero telefonico - avverte Patrizia Crincoli - Sono giorni che proviamo a chiamare e, dopo aver imparato a memoria il messaggio di 1 minuto e 20, attaccano il telefono». Fino al grido d’aiuto di Francesca Spaziani: «Il numero unico regionale non risponde: Help!».