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Chicca guida la carica dei cani motociclisti

Riunione di motociclisti animalisti. Luisa e Giorgio con Chicca (FOTO GMT)

Grazia Maria Coletti
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Chicca cane motociclista è stata la prima a farsi fotografare su Il Tempo in sella alla mitica Honda Cbr 600 del padrone. Ma la piccola meticcia salvata dalla strada dal meccanico di Ponte Testaccio, che ora gira in Kawasaky, è libera di andare in moto ma non al mare, senza il biglietto. Per i cani motociclisti come Chicca, e per i tanti Fido che vanno al mare in auto, non ci sono spiagge libere a due passi da Roma. «Ce ne basterebbe solo un pezzettino» hanno spiegato per bocca dei loro padroni ieri pomeriggio i cagnolini e una coniglietta, radunati davanti al Blubar di via Avicenna 33. Soprattutto quando fanno solo un salto al mare. «Se dobbiamo stare in spiaggia solo un'oretta per una boccata d'aria non vale la pena passare alla cassa e sprecare il prezzo di un biglietto». Un bel pensiero quello di Chicca. Perché anche ai cani interessano le finanze del padrone. Chicca aveva già drizzato le orecchie al solo sentir parlare di «tassa sui cani» qualche tempo fa. E anche adesso che l'allarme sembra rientrato, i tempi impongono rigore. E poi quante cose sono cambiate. Il "papà" di Chicca, Giorgio Corradini, 58 anni, che faceva il meccanico a via degli Stradivari a Ponte Testaccio, ha perso la sua mitica Honda Cbr 600. «Per la terza volta rubata e mai più ritrovata». E anche il lavoro non c'è più. «L'officina storica di quartiere ha chiuso». E chi vuole un meccanico 58enne? «Nessuno - dice - sono troppo giovane per la pensione, troppo vecchio per ritrovare un'occupazione». Ci pensa Chicca a farlo risparmiare. A darle manforte, davanti al Blubar, con la barista Francesca e la sua Lucky al seguito, è arrivata anche la coniglietta Puffetta in sella al motorino della padroncina, Giordana, 20 anni, anche lei senza lavoro. E quindi squattrinata. «D'estate le spiagge sono vietate agli animali - spiega Giorgio - due anni fa è passatata la legge che priva i nostri amici a quattrozampe di una passeggiata sull'arenile. E c'è una sola spiaggia dedicata e a pagamento». Neanche nei tratti desolati si può stare in pace. «Se andiamo siamo imboscati che sperano di non essere scacciati». Al piccolo sit-in hanno partecipato anche due vigili urbani della polizia locale di Roma Capitale in borghese, coi cagnolini. Luisa De Totto, capitano del XV Gruppo e il collega maresciallo Primo, in compagnia del barboncino Lupin. Ma è proprio vero che i cani possono andare in moto? «Sì - conferma Luisa - purché non intralcino la guida, grazie a un oggetto di ritenzione, basta cioè metterli nello zainetto». E la prova del nove è sulla strada. Nessuno ha mai multato i cani scoteristi presenti ieri al sit-in, tutti veterani delle due ruote. Anche la la coniglietta Puffetta, che posa tranquilla davanti all'obiettivo con gli occhialini colorati. Intanto un tuffo gratis Chicca e i suoi amici lo potranno fare domenica 3 giugno. Non al mare ma nella bellissima piscina a Ponte Milvio, sulle sponde del Tevere, aperta da Roma Capitale per gli amici animali. L'occasione è offerta nella giornata per sensibilizzare alla lotta contro gli abbandoni degli animali. «Invito i nostri amici motociclisti a portare i loro compagni a quattrozampe a fare un tuffo grauito a Villa Bau Village a Ponte Milvio» annucia Federico Coccìa, delegato alla Salute degli animali di Roma Capitale, che ha organizzato l'importante giornata di sensibilizzazione. L'appuntamento è alle ore 10. «Testimonial sarà Caspar Capparoni, il "commissario Rex", anche lui - spiega Coccìa - motociclista e padrone di un bellissimo cane».

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