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«Febbre da fieno» appena uscito è già raro

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Eppure,il film di Laura Luchetti aveva una distribuzione di tutto rispetto, la Disney. Però, sarebbe stato meglio un circuito più piccolo, più adatto al genere, anche perché in questo momento di riorganizzazione aziendale, forse, la Disney ha altro cui pensare. Ma per godersi questa commedia, e soprattutto per incontrare il cast (composto dai giovani Andrea Bosca, Diane Fleri, Giulia Michelini, Giuseppe Gandini, Camilla Filippi e Cecilia Cinardi), si è aperta una nuova strada. L'appuntamento è stasera al cinema Barberini (alle 20.30), dove il film sarà poi programmato per tutta la prossima settimana. Già martedì sera l'esperimento è riuscito, la sala era piena e quello di stasera, in cui il cast sarà di nuovo presente in sala per chiacchierare con il pubblico a fine spettacolo, è un evento atteso per quanti sono pronti a godersi una bella storia. Il film, che sta facendo il giro dei più stimati festival internazionali, soprattutto in Usa, (dal Palm Beach International al Worldfest e poi, a St. Louis, Atlanta, Cleveland, Sacramento e New York, dove «Febbre» ha vinto come Miglior Film al Metropolitan Film Festival), è un piccolo gioiello, malinconico, idealista e leggero, dal risvolto amaro. Cecilia Cinardi veste i panni di Patrizia, moglie di Stefano (Giuseppe Gandini) proprietario del Twinkle, negozio vintage intorno al quale ruota la vita dei protagonisti (Bosca, Fleri e Michelini), tutti legati da problematiche sentimentali. C'è chi è talmente legato al passato da non vedere il presenteo il futuro, chi è così impaurito dall'amore da preferirne uno impossibile, come quello per un divo irraggiungibile, chi è invece capace di seguire i propri sogni ma forse è troppo timido per realizzarli. Per molti di loro ci sarà una seconda possibilità di riscatto. Come per la coppia di Patrizia e Stefano, sposati con due figlie, innamorati, ma messi a dura prova dai debiti e dalle responsabilità che obbligano l'eterno sognatore Stefano a prendere un'importante decisione. Patrizia è forse il personaggio più concreto e terreno di tutti e l'ultimatum che imporrà al marito di vendere il negozio comporterà importanti conseguenze per tutti i personaggi. Nel film, prodotto dalla regista, con l'aiuto dei De Angelis e della Disney Italia, l'aria di cinema c'è e si sente. Roma è in primo piano, con la sequenza nel museo MAXXI vuoto, le mille passeggiate romantiche e il protagonista Matteo che procede a oltranza incapace di fermarsi e vedere chi ha davvero a fianco. «È un film molto dolce e puro - ha detto la Cinardi - La piacevole energia creata sul set da Laura Lucchetti trapela fortemente dalla pellicola che arriva senza pretese al cuore delle anime romantiche. Peccato non ammalarsi un po' di Febbre da fieno...». Din. Dis.

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