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di GABRIELE ANTONUCCI Con l'avvicinarsi delle festività natalizie, l'offerta di concerti nella Capitale si fa sempre più ricca e variegata.

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L'ensembleè formato da tre cantanti donne, tre uomini e due artisti del beatbox che imitano in modo impressionate batteria, trombe, chitarre ed effetti musicali, utilizzando la sola voce. Un'intera orchestra, senza strumenti musicali, che gioca con la musica e stupisce il pubblico, anche per i loro celebri medley «tematici». In pochi minuti l'ensemble condensa i temi delle colonne sonore di «James Bond», «Mission Impossibile», «La pantera rosa», «E.t.» e «Rocky». Non mancherà un momento «romantico», con le cover di «Can't take my eyes off you», «I will always love you» e «Carless whisper». Geniale, inoltre, la scelta di ripercorrere la storia della musica leggera in cinque minuti, con «Mr Sandman», «Puttin'on the Ritz», «Tutti frutti», «Holiday», «Billie Jean» e «I like to move it». La chiave vincente del loro spettacolo è quella di coniugare virtuosismo e ironia, in modo da coinvolgere intensamente il pubblico. Notevole anche il carnet di appuntamenti con la musica classica. Martedì 14 il Festival Nuova Consonanza renderà omaggio alla Sala Casella a uno degli autori romantici per eccellenza, Robert Schumann, in occasione dei 200 anni della sua nascita. Alle 18.30 si terrà la presentazione del cd «Schumannesque» (Rai Trade Edizioni Musicali) con gli interventi di Giovanni D'Alò, Fabrizio De Rossi Re, Roberta Vacca, Vito Palumbo, Luigi Taglioni, Antonio Rostagno, Egidio Pozzi, e i componenti del Ianus Piano Duo, interpreti del disco. Alle ore 21 seguirà il concerto del Trio Broz e di Andrea Baggioli al pianoforte che eseguiranno, tra gli altri, il Quartetto in mi bemolle maggiore op. 47 per trio d'archi e pianoforte di Schumann. Sempre martedì 14 (ore 20.30) L'Orquesta Juveníl de la Universidad Nacional de Tucumán, diretta da Emir Saul, ricorda Ariel Ramirez, scomparso lo scorso 18 febbraio, eseguendo all'Aula Magna della Sapienza per la Iuc la sua composizione più famosa, la Misa Criolla. Il giorno dopo la Iuc celebrerà gli 85 anni di Aldo Clementi all'Auditorium del Goethe Institut (ore 21), con un concerto intitolato Mögliche Brücken/Archi possibili, un percorso ideale attraverso le città nelle quali il compositore ha lavorato, lasciando tracce di sé ancora vive.

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