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In arrivo il nuovo impianto Smaltirà il triplo degli scarti

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Dipiù non può fare. I ritmi di lavorazione sono già al livello massimo. Ulteriori quantitativi di rifiuti non sono riciclabili. Quindi, se la raccolta differenziata è destinata ad aumentare, bisogna pensare ad altri impianti. L'Ama è già pronta a costruirne uno. Non ha ancora un nome, ma si potrebbe benissimo chiamare Maccarese 2. L'azienda capitolina, infatti, nei mesi scorsi ha comprato un terreno proprio davanti all'attuale centro di compostaggio di Maccarese in via dell'Olmazzeto. Di questo centro se ne parlava da tempo. Negli anni scorsi si era anche trovato un terreno dove costruirlo ma poi si era scoperto che era troppo paludoso e i costi per renderlo sicuro erano troppo alti. Così è stato scelto un terreno più solido. Il progetto c'è già. Il nuovo impianto sarà tre volte più grande dell'attuale, in grado di lavorare fino a 90 mila tonnellate all'anno. La quantità di rifiuti che sarà possibile trasformare in prodotti per l'agricoltura di colpo verrà triplicata e, di conseguenza, sarà possibile incrementare notevolmente la raccolta differenziata in città. L'iter amministrativo per la costruzione di Maccarese 2 è partito lo scorso 15 agosto. È già stata richiesta la valutazione di impatto ambientale alla Regione. L'Ama confida di essere pronta a pubblicare il bando di gara entro il primo semestre del prossimo anno. Una volta trovato il costruttore ci vorranno due anni per realizzarlo. Contando che serviranno ulteriori tempi tecnici per il collaudo, il nuovo impianto dovrebbe essere pronto nel 2014. Dar. Mar.

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