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Famiglia, lavoro, casa Riparte alla carica la giunta Polverini

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Quindicicapitoli, uno per assessorato e 49 «azioni» da realizzare entro il 2010. Un documento impegnativo quello varato nella serata di ieri dalla giunta Polverini, dopo una giornata di ritiro all'eremo di Monte Virginio, in provincia di Roma. «A pochi mesi dalla partenza stiamo facendo il primo tagliando alla nuova macchina amministrativa della Regione Lazio - ha commentato la presidente Polverini - In questi mesi abbiamo raggiunto importanti traguardi: dal lavoro alle imprese, dal rigore sugli sprechi alla manovra di assestamento, dal nuovo rapporto con gli enti locali e le province al ritrovato protagonismo del Lazio in Conferenza delle Regioni fino alle misure importanti per l'ambiente e le scuole. Si tratta di interventi concreti che sono stati apprezzati dai cittadini del Lazio, i quali mi stanno dimostrando grande vicinanza anche nella battaglia su sanità e sociale». Tre mesi di tempo dunque per trasformare alcuni strategici punti del programma elettorale in realtà. Si parte con il Bilancio, dove l'assessore Stefano Cetica dovrà portare a casa il Patto regionalizzato con Province e Comuni per l'utilizzo delle risorse e varare un piano di razionalizzazione delle spese delle società regionali, avvio della semplificazione normativa per facilitare l'accesso ai finanziamenti da parte di cittadini e imprese. Ambizioso l'obiettivo di Mariella Zezza. L'assessore al Lavoro dovrà puntare su una vera rivoluzione in termini di incremento dei bonus bebè e dei bonus scuola per le famiglie dei lavoratori, prevedere incentivi al sostegno a reddito e per il reinserimento di chi perde il lavoro; introdurre agevolazioni e misure ad hoc per le donne, precari, over 45 e immigrati. Presentare il Piano Regionale dei Rifiuti è certamente l'impegno più gravoso per l'assessore Pietro Di Paolo che, avendo anche la delega alle Attività produttive, entro dicembre dovrà mettere mano anche alla legge sul commercio con la nuova programmazione per i saldi. Quoziente familiare, progetto «mille asili» e voucher sociale per gli over 75 non autosufficienti sono alcuni degli obiettivi fissati per l'assessore alle Poltiche sociali e della famiglia, Aldo Forte. I diktat per Marco Mattei, assessore all'Ambiente, sono invece l'avvio del monitoraggio del rischio ambientale, l'approvazione del piano di microzonazione sismica, l'approvazione della legge regionale sul sistema idrico integrato e degli Ato. Il primo punto fissato per l'assessore al Turismo, Stefano Zappalà è invece il piano triennale del Turismo e la preparazione della legge sul «Made in Lazio». Spetterà invece all'assessore Fabiana Santini mettere mano alla riforma del sistema cinema e audiovisivo e presentare sulla materia una legge quadro regionale; prevista poi l'introduzione di un sostegno finanziario per i film dei giovani registi e una rassegna del cinema nelle carceri e negli ospedali. Un progetto di legge per il sostegno e la valorizzazione dei prodotti regionali per sostenere i farmer's market e favorire i prodotti regionali nella ristorazione collettiva degli enti pubblici è uno degli obiettivi che dovrà portare a casa entro dicembre l'assessore all'Agricoltura Angela Birindelli. Per l'assessore alla Sicurezza, Pino Cangemi invece la realizzazione di un sistema integrato di sicurezza e l'attuazione del pacchetto anti-usura per i comuni. Tra le «mission» affidate a Francesco Lollobrigida, assessore al Trasporto pubblico, la più complessa è la revisione dei rapporti con le Ferrovie dello Stato e il nuovo Contratto di servizio con Trenitalia. Lavoro sodo anche per l'assessore alle Infrastrutture, Luca Malcotti che dovrà portare sotto l'albero di Natale il piano sulla sicurezza stradale, la legge quadro sui lavori pubblici, l'approvazione del tracciato del primo stralcio del corridoio tirrenico settentrionale. Una nuova legge sul servizio civile e social housing per il terzo settore sono gli obiettivi dell'assessore alla Casa, Teodoro Buontempo. Rivoluzione in mano a Luciano Ciocchetti, il vice presidente della giunta con delega all'Urbanistica dovrà presentare il nuovo piano casa con l'introduzone di nuove norme su housing sociale e sostituzione edilizia. L'assessore alle Risorse umane e Demanio, Fabio Armeni dovrà invece, tra l'altro, avviare il censimento del patrimonio regionale e studiarne la razionalizzazione. L'appuntamento è per il 31 dicembre. E chissà chi tra gli assessori sarà il primo a brindare al lavoro svolto. Sus. Nov.

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