Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

Con il palmare il vigile diventa hi-tech

default_image

  • a
  • a
  • a

Nonsaranno certo dei nuovi «007» ma grazie alle nuove tecnologie le «missioni» dei vigili urbani saranno sempre più sofisticate. Sono infatti arrivati, e sono già in uso, i primi «super palmari» collegati all'innovativo Sistema Integrato Roma Sicura, che verrà premiato domani nell'ambito della prima edizione del premio «Innovazione e Sicurezza», bandito in occasione della terza edizione di TechFOr, il Salone internazionale specializzato nelle tecnologie per la sicurezza. I palmari, già in dotazione a tutti i gruppi municipali, interagiscono direttamente con il Sirs. Uno strumento prezioso e fondamentale per accertare in tempo reale, ad esempio, un abuso edilizio o amministrativo. Nel particolare, i vigili, che proprio in questi giorni hanno incominciato un corso di formazione ad hoc, potranno direttamente verificare se, ad esempio una struttura sia essa un albergo, un ristorante, un B&B è regolarmente autorizzata. Se così non dovesse risultare il vigile può, tramite il palmare, procedere direttamente a georeferenziarla sulla mappa quale abusiva e inserirla quindi fra quelle sulle quali procedere a controlli. È questa solo una delle ultime novità sulle nuove teconolgie in uso alla Polizia Municipale che stanno via via cambiando funzioni e natura degli ormai desueti «pizzardoni». Un futuro, questo, ben chiaro al comandante Angelo Giuliani che proprio ieri, in occasione della prima edizione della «Festa del vigile in città» ha scattato la fotografia più realistica. «Il Corpo della Polizia municipale sta decollando - ha sostenuto Giuliani - ma vogliamo una spinta per predendere il volo. Ci mancano i dirigenti - ha detto il comandante rivolgendosi al sindaco Alemanno - non è facile lavorare in questo modo. Abbiamo applicato le nuove ordinanze pur con problemi di risorse e i nostri numeri sono aumentati. Dopo due anni di giunta Alemanno sono successe tante cose che hanno cambiato la nostra pelle ma non la nostra tradizione. Ci sono state date e riconosciute specifiche competenze, ma ci serve ancora una spinta». Messaggio chiaro e diretto, quello del comandante Giuliani, recepito dal sindaco. «L'obiettivo dell'amministrazione comunale è coprire l'organico del corpo della polizia municipale e passare progressivamente dai 6500 agenti attuali agli 8200 previsti - ha annunciato Alemanno - nel quadro di una complessiva riduzione del personale del comune di Roma, in particolare delle società controllate, i numeri della polizia municipale devono andare in controtendenza. Noi stiamo scaricando su queste persone molti compiti e funzioni nuove. Oggi la priorità è coprire l'organico che è stato studiato sulla base delle esigenze reali, anche prima dell'ultima ordinanza». Secondo Alemanno «bisogna esaurire la graduatorie in essere per 370 persone e poi c'è il nuovo concorso, già espletato, anche per i dirigenti. Serve anche un potenziamento nell'equipaggiamento e noi faremo di tutto per mettere in condizione il corpo di avere il supporto materiale e i mezzi per poter espletare tutte le sue forze».

Dai blog