L'appello: «Chi lo ha visto si faccia avanti»

Èl'appello del responsabile dell'associazione «Impegno sociale», Felice Romanazzi, di Tor Carbone. «Mi rivolgo ai residenti di questa zona - dice - alla loro sensibilità. È il momento di mostrare coraggio e senso civico. Un particolare all'apparenza insignificante, se portato a conoscenza degli investigatori, può rivelarsi utile o decisivo nelle indagini per identificare il violentatore». Riflette Romanazzi: «Da maggio, siamo venuti a conoscenza di diversi tentativi di aggressione, avvenuti a distanza di 3-4 l'uno dall'altro. In pratica - aggiunge - pare che lo stupratore non abbia abbandonato questa zona fino a quando non è riuscito a realizzare i suoi propositi scellerati. Quindi - prosegue - visti i precedenti, credo che non sia improbabile che qualcuno lo abbia incontrato. A queste persone dico: fatevi avanti, rivolgetevi alla polizia di Tor Carbone o ai carabinieri dell'Eur, e raccontate la vostra esperienza». Intanto, a Tor Carbone l'allerta dei residenti è salita. Le ragazze sono attente. E i loro coetanei offrono protezione sia a loro sia alle signore residenti quando rientrano a casa. F.D.C.