«Preso uno dei rapinatori acrobati»

L'albanese aveva oggetti rubati al calciatore Signori e in una casa sulla Cassia

.Anche i malavitosi vogliono avere il loro stile, esagerato con l'ossessione del lusso. Gli investigatori della Squadra mobile sono convinti di aver messo le mani su un membro della banda di rapinatori acrobati che da metà aprile sta gettando nel terrore le residenze bene di Roma nord. Si tratta di un albanese di 32 anni, stanato a Casale Lumbroso, nel covo considerato quartier generale della gang, ritenuto responsabile di due colpi avvenuti a marzo e aprile: il primo in casa di un ingegnere sulla Cassia, il secondo nell'abitazione del calciatore Beppe Signori, in piazza della Balduina. A incastrarlo l'argenteria dell'ingegnere e le chiavi della macchina di Signori trovati nel rifugio di Casale. E poi un dettaglio che la polizia considera «la firma» della gang: in tutti e due i furti è stato trovato un flessibile ancorato alla ringhiera del balcone, sistema usato dai ladri per scendere rapidamente dalle case dove s'intrufalano. E un tubo simile è stato trovato al balcone di casa Arbore, in via Cortina d'Ampezzo, rapinato il 22 giugno. La caccia ora è aperta ai suoi complici. Secondo la polizia sono altri tre dell'Est europeo, aumentando così di una unità il gruppo di malavitosi di solito descritto dalla vittime delle rapine notturne in appartamento. Seguendo la compagna di uno dei quattro, che portava nel covo la merce rubata nascosta in un passeggino, l'altro giorno i poliziotti della sezione della Mobile «Contro la criminalità diffusa», diretta da Tommaso Niglio, sono entrati in casa dell'albanese. Mentre all'esterno l'edificio si presenta fatiscente e mal ridotto, dentro il lusso è esagerato, reso con gli stessi arredi del boss cinematografico del film «Scarface», e del camorrista Sandokan Schiavone: capitelli d'oro, vasca idromassaggio a forma di conchiglia, marmi e mobili pregiati. Roba per un valore di circa 200 mila euro. La polizia ha trovato anche soldi contanti: 45 mila euro partedel bottino delle rapine. Le indagini chiariranno se anche le altre rapine sono opera della stessa banda.