Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

Nel week-end il lettino costa un euro in più

default_image

  • a
  • a
  • a

Siè aperta la nuova stagione 2009 per le strutture balneari del Lazio, che diversificano listini e mettono in campo pacchetti promozionali ben consapevoli del momento di crisi. Pochi se la sentono di rischiare e se scorrendo il listino prezzi di alcune strutture delle varie località balneari si scoprono degli aumenti, questi sono piuttosto contenuti e con furbizia limitati ai giorni del weekend. Così a Fregene, Ostia ma anche a Torvajanica, Santa Severa il costo di un lettino il sabato e la domenica viene mediamente un euro in più di quello che si paga dal lunedì al venerdì. Prezzi, invece, sostanzialmente invariati per ombrelloni e sdraio e in linea con la passata stagione. Decisamente diverso il discorso per gli abbonamenti stagionali: a Ostia, ma anche a Fregene, l'affitto di una cabina con annessi servizi per l'intero periodo estivo costa mediamente il 10-15 per cento in più dello scorso anno. Rincari limitati a Santa Severa e Santa Marinella, gli abbonamenti hanno subito rialzi di circa il 5%. A conti fatti per una giornata al mare nelle diverse località balneari, tra lettino, ombrellone e bottiglie d'acqua si spenderà da un minimo di 11 euro ad un massimo di 24 a Ostia, da un minimo di 12 ad un massimo di 23 a Fregene, dai 10 ai 15 euro di Torvajanica fino ad un massimo di 28 euro a Santa Severa, se ci si concede anche panino e birra. Prezzi piuttosto contenuti anche grazie alle svariate offerte adottate come escamotage alla crisi da una buona parte delle strutture balneari. Per chi acquista, ad esempio, e paga in anticipo, pacchetti di dieci lettini è assicurato un risparmio fino al 30 per cento; per chi arriva al mare dopo le 15 fino al 20% in meno sul prezzo pieno. «Quest'anno gli operatori staranno molto attenti ai prezzi – spiegano dall'Assobalneari – se qualche aumento c'è è limitato all'inflazione e legato a ristrutturazioni o migliorie delle strutture». Che in verità sono state poche, vista la crisi che ha colpito anche gli operatori del settore. Semmai qualche servizio aggiuntivo sul fronte benessere come ai Bagni Vittoria, che è pronta per inaugurare il nuovo centro termale, o sull'aggiunta di corsi gratuiti per i clienti (tesserati), come la ginnastica in acqua o lo yoga sulla spiaggia nelle prime ore della mattina. «I servizi erogati dalle nostre strutture – incalzano dal Sindacato Italiano Balneari – si fanno sempre più qualificati e mediamente allo stesso prezzo dello scorso anno». La scelta, almeno da un primissimo bilancio, sembrerebbe premiare. Stagione balneare appena iniziata e gli stabilimenti stanno facendo il pieno di clienti per questo ponte del primo maggio.

Dai blog