Palestina, Meloni allontana la svolta di Macron: “Riconoscere ora uno Stato è controproducente”
Giorgia Meloni va dritta al punto sulla questione Medio Oriente. “L'ho detto varie volte, anche in Parlamento. L'ho detto alla stessa autorità palestinese e l'ho detto anche a Macron. Io credo che il riconoscimento dello Stato di Palestina, senza che ci sia uno Stato della Palestina, possa addirittura essere controproducente per l’obiettivo”, l’intervento della presidente del Consiglio a Repubblica. "Se qualcosa che non esiste viene riconosciuto sulla carta, il problema rischia di sembrare risolto, quando non lo è", aggiunge la premier sottolineando: "Quanto ho detto è la ragione per la quale essendo favorevolissima allo Stato della Palestina, non sono favorevole al suo riconoscimento a monte di un processo per la sua costituzione".
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Subito si è scatenata la gazza a sinistra, con l’attacco di Bonelli di Avs. “Le dichiarazioni di Meloni sul riconoscimento dello Stato di Palestina sono gravi e inaccettabili. Dire che 'non è il momento' e che sarebbe addirittura 'controproducente', mentre a Gaza si continua a morire di fame e sotto le bombe, è il segno di una totale subalternità politica e morale al carnefice Benjamin Netanyahu e alla destra israeliana”, le parole di Angelo Bonelli da Londra, dove è in corso la Conferenza per l'Alleanza globale per la Palestina.
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