
Roma, spunta la divisa nazista con la Stella di David. Fadlun: "Contrastare l'antisemitismo è una battaglia di tutti"

A Roma l'antisemitismo colpisce ancora. Nel cuore del Rione Trastevere, nella trafficata piazza Sonnino, è apparso un pannello con un'immagine che suggerisce un vergognoso paragone tra i nazisti e gli israeliani. All'interno di una pensilina dell'Atac, in cui cittadini e turisti attendono i mezzi di trasporto, è spuntata la sagoma di una divisa SS con al braccio una fascia che, al posto della svastica, presenta la Stella di David, il simbolo a sei punte del popolo ebraico. È bufera sul caso scoppiato nella Capitale, che si inserisce in un clima d'odio antisemita già preoccupante. Atac ha chiesto al concessionario di provvedere rapidamente alla rimozione del manifesto antisemita abusivo che era stato inserito nella teca della pensilina. "Il grave atto vandalico, che Atac stigmatizza con fermezza, sarà oggetto di denuncia a cura del concessionario che gestisce l'infrastruttura e lo spazio", si legge in una nota dell'azienda del trasporto pubblico di Roma. Dopo aver ringraziato l'Atac "per il tempestivo intervento", il Presidente della Comunità Ebraica di Roma, Victor Fadlun, ha condannato chi non si schiera con chiarezza contro gli atti di odio antiebraico.
"Nonostante gli sforzi delle istituzioni, questo episodio rappresenta l’ennesima manifestazione di un antisemitismo sempre più diffuso e inaccettabile, che trova terreno fertile in un clima pubblico avvelenato da parole irresponsabili e narrazioni cariche d’odio. La Comunità Ebraica di Roma ribadisce con fermezza che non tollererà alcuna forma di intimidazione o offesa nei confronti della memoria, dell’identità e della dignità del popolo ebraico. Continueremo a esercitare una vigilanza costante e a denunciare senza esitazioni non solo i gesti antisemiti, ma anche il linguaggio dell’odio che li ispira e li legittima", ha dichiarato Fadlun. Di fronte a "tali derive", ha aggiunto il Presidente della Comunità Ebraica di Roma, "non possono esserci ambiguità: è dovere di tutte e tutti schierarsi con chiarezza dalla parte dei valori democratici, senza tentennamenti. Il contrasto all’antisemitismo non è una battaglia degli ebrei, ma una responsabilità collettiva".
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