Corruzione elettorale in Puglia, si dimette l'assessore Anita Maurodinoia

Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, «ha accettato le dimissioni dall’assessore ai Trasporti, Anita Maurodinoia». È quanto si legge in una nota della Regione, in seguito alle dimissioni dell’assessora Maurodinoia che risulta indagata nell’ambito dell’inchiesta sulla corruzione elettorale condotta dai Carabinieri del Comando Provinciale di Bari, che hanno eseguito 10 misure cautelari. Tra gli arrestati c’è anche il marito della donna, Sandro Cataldo, che è finito ai domiciliari.

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Nell’ambito dell’inchiesta sulla corruzione elettorale condotta dai Carabinieri del Comando Provinciale di Bari, risulta indagata l’assessora ai Trasporti della Regione Puglia, Anita Maurodinoia. Ai domiciliari è finito il marito della donna, Sandro Cataldo. L’uomo, secondo le ipotesi accusatorie, attraverso un’associazione che riusciva a canalizzare le preferenze, avrebbe acquisito illecitamente voti nello svolgimento delle consultazioni nel Comune di Triggiano nel 2021 a favore del sindaco Antonio Donatelli, rieletto. Anche il sindaco di Triggiano è finito ai domiciliari.