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Guerra in Ucraina, Luigi Di Maio annuncia il tetto al prezzo del gas

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«Stiamo facendo una grande battaglia in Europa per stabilire un tetto massimo al prezzo del gas: il prezzo del gas è fuori controllo per l’effetto che ha avuto questa guerra che ha consentito anche delle speculazioni sui prezzi»: lo ha detto Luigi Di Maio, intervistato a Stasera Italia su Rete 4. «Per abbassare la bolletta energetica degli italiani dobbiamo mettere un tetto massimo europeo al prezzo oltre al quale non si può speculare», ha aggiunto il ministro degli Esteri. «Noi siamo la seconda forza manufatturiera in Europa non ci possiamo assolutamente permettere di intaccare la produzione industriale delle nostre aziende per speculazioni sul prezzo del gas», ha concluso.

«Noi non possiamo subire nessun ricatto sui rubli da parte della Russia». Lo ha detto Luigi Di Maio, intervistato a Stasera Italia su Rete 4, affermando che è «impossibile» accettare «il meccanismo per pagare il gas in rubli». «Noi non possiamo pagare per le famiglie e le imprese italiane il costo della guerra all’infinito". Luigi Di Maio ha spiegato che «per questo stiamo avviando una serie di diversificazioni energetiche, prendiamo gas e altro da altri Paesi». «Noi abbiamo un’importante relazione con l’Algeria che adesso si è rafforzata», ha detto il ministro degli Esteri ancora riferendosi alla missione con il presidente del Consiglio Mario Draghi e le precedenti missioni in altri Paesi produttori. «Voglio rassicurare gli italiani, il massimo del gas serve per l’inverno, con il gas in più che prendiamo da Paesi come Algeria andiamo a riempire gli stoccaggi, cioè le riserve, e con queste affronteremo l’inverno». E ha annunciato «altre missioni nei prossimi giorni e settimane per chiudere altri accordi» sul gas.

Sulle presunte bugie di guerra, Di Maio assicura che i massacri di Bucha sono assolutamente reali. «Qui guardiamo ogni giorno filmati e immagini che arrivano dal campo: i morti non sono un film, chi sta facendo negazionismo alimenta la guerra». Infine il riferimento alla tenuta del governo Draghi: "Il governo non solo è stabile ma è chiamato a una grande responsabilità, noi stiamo parlando di un conflitto nel cuore dell’Europa dopo una pandemia durata due anni. Se qualcuno pensa che possiamo fare a meno di un governo in Italia in un momento così difficile, si può fare avanti, ma credo che sia totalmente irresponsabile".

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