Vaccino, la cannonata di Giorgia Meloni al governo dei migliori: non è un obbligo ma estorsione di Stato

Estorsione di Stato perpetrata dal "governo dei Migliori" nel silenzio dei liberali. Giorgia Meloni è una furia contro l'obbligo vaccinale per gli oveer 50 imposto dall'esecutivo di Mario Draghi. La leader di Fratelli d'Italia invita a trovare le differenze tra l'ennesima stretta contro i no vax varata in Italia e l'azione del governo inglese. "Il premier britannico Boris Johnson dice no alla coercizione dei britannici per ottenere percentuali più alte di vaccino perché, come tutti i liberali e i conservatori, crede che le persone vadano informate e accompagnate e non ingannate e ricattate", scrive la leader di FdI.

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Ma per Draghi & Co. gli italiani sono sudditi, è l'attacco della Meloni: "È la differenza tra chi, come noi, considera il popolo fatto di cittadini e chi, come la sinistra e il ’governo dei migliori', li tratta alla stregua di sudditi", si legge nel post. "In Italia, invece, siamo al paradosso: o firmi il consenso informato assumendoti la responsabilità di una vaccinazione che di fatto ti viene imposta, oppure tolgono il pane dai denti a te e ai tuoi figli. Questo non è obbligo: è estorsione di Stato".

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L'interrogativo è politico: "Dove sono finiti i liberali di questa Nazione? Dove sono finiti i paladini della Costituzione? Possibile che stiano tutti in silenzio, piegati dalla paura?Perché qui il tema non è più il vaccino: il tema è verso quale tipo di società stiamo andando. Io non intendo vivere sotto un modello para-cinese e voglio dare battaglia perché sui diritti e sui principi non intendiamo mediare con nessuno", conclude.

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Non manca, nonostante tutto, un pensiero per la giornata che si celebra il 7 gennaio. "Oggi è la Festa del Tricolore, il simbolo dei Patrioti. Che questo 2022 possa essere finalmente l’anno della liberazione da chi calpesta ogni giorno la nostra bandiera con politiche antinazionali. Non lasceremo che la nostra storia e la nostra identità vengano liquidate da chi invoca un mondo senza confini e specificità. Viva il Tricolore. Viva l’Italia libera e sovrana" è l'auspicio della Meloni.