L'appello di Giuseppe Cangemi sul Tricolore: tutelate la bandiera, basta simboli logori e strappati
Giuseppe Emanuele Cangemi, vicepresidente del Consiglio Regionale del Lazio e consigliere Lega, sposa la proposta sul Tricolore del Prefetto Francesco Tagliente, presentata tramite una lettera indirizzata a tutti i Gruppi Parlamentari di Camera e Senato in quanto delegato alle relazioni istituzionali dell’ANCRI. “Pieno sostegno - sostiene Cangemi - alla proposta del già Prefetto e Questore di Roma Francesco Tagliente, che rivolge il suo appello alle istituzioni a tutela del decoro e dell'immagine del Tricolore. Si avvicina l'anniversario della nostra Bandiera, il 7 gennaio prossimo, e vederne sventolare di logore, strappate, avvolte all'asta è una mancanza di rispetto verso uno dei nostri emblemi nazionali. Facciamo nostra - prosegue il leghista Cangemi - la proposta del Prefetto Tagliente di comminare sanzioni a chi non rispetta la Bandiera, e proporrò una mozione in Aula con cui si chiede sia il controllo che l'applicazione delle medesime misure anche da parte della Regione Lazio. Inoltre, mi farò promotore presso il presidente Zingaretti affinché intervenga presso le strutture regionali competenti al fine di far sostituire in tempi brevi tutti i Tricolore logori che sventolano sulle sedi istituzionali del territorio”.
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Il prefetto Tagliente nella sua lettera ha chiesto "una norma sanzionatoria per i trasgressori delle prescrizioni sul decoro del Tricolore. Il prossimo 7 gennaio la nostra Bandiera celebra il suo 225° compleanno. E' la giornata dei festeggiamenti di quel Tricolore che nel 2006 ha portato l'Italia al centro del mondo sventolando a Berlino, al Circo Massimo e in tutte le piazze Italiane, quel Tricolore che ha fatto il giro del mondo dopo la vittoria degli Europei da parte dell'Italia, quello che abbiamo visto sventolare ultimamente dal podio di Tokio a quelli di altri contesti internazionali nella varie discipline sportive. Quel Tricolore che ha toccato le corde più profonde di milioni di italiani. Purtroppo quello stesso Tricolore su molti nostri edifici, soprattutto scolastici pende in condizioni avvilenti. Con troppa frequenza si osservano Bandiere logore, scolorite, strappate, sporche o avvolte all'asta. In alcuni casi, sui drappi figurano, scritte o simboli non consentiti. E questa mancanza di rispetto del decoro delle Bandiere la registriamo nonostante - sottolinea Tagliente - la legge definisca le modalità dell'imbandieramento degli edifici pubblici, prescrivendo che siano esposte decorosamente, in buono stato di conservazione e correttamente dispiegate”.
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