
Dario Franceschini proprio ora cerca direttori di musei a Siena: la strana coincidenza con la corsa di Enrico Letta

Non c’è solo Enrico Letta ad avere in mente Siena, candidandosi al seggio sgomberato da Padoan, ora si è aggiunto pure il ministro della Cultura Dario Franceschini. Che proprio adesso ha indetto una selezione pubblica internazionale per il conferimento dell’incarico di direttore di livello dirigenziale non generale della Pinacoteca nazionale di Siena. Gli interessati a partecipare alla selezione possono presentare la propria candidatura entro le 12 del 10 settembre, quindi in piena campagna elettorale senese, e la «retribuzione annua lorda prevista (...) è pari a euro 83.142,69, più eventuale retribuzione di risultato, dipendente dalla valutazione annuale del direttore e dall’ammontare del fondo disponibile, per un importo fino a un massimo di euro 15.000,00». Ma quando si concluderà la procedura? Entro il 31 gennaio 2022.
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«Riepilogando: il vincitore si saprà a risultato elettorale ormai conosciuto, ma la domanda per aspirare alla direzione della Pinacoteca nazionale di Siena va presentata a un ministero guidato da uno dei massimi esponenti del Pd proprio quando c’è il segretario del Pd che corre per il seggio locale. Non suona bene questa cosa», maligna un aspirante candidato.
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