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Calenda sgancia la bomba sull'Arabia Saudita. Così smaschera le acrobazie di Renzi

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L’opinione pubblica continua ad attaccare Matteo Renzi sul caso Arabia Saudita. La Cia negli scorsi giorni ha pubblicato un rapporto sull’omicidio del giornalista ed editorialista del Washington Post Jamal Khashoggi, di cui sarebbe mandante Mohammed Bin Salman, principe saudita. Il leader di Italia Viva aveva detto che l’Arabia Saudita può essere il centro di un “futuro Neo-Rinascimento” durante una conferenza nell’ambito del secondo giorno della Future Investment Initiative (FII), un forum annuale tenutosi a Riad il 28 gennaio scorso. 

 

Le polemiche per il contenuto dell’intervento dell’ex premier erano divampate non appena si erano diffuse le parole pronunciate nella penisola saudita, ma dopo che l’amministrazione Biden ha reso noto il rapporto della Cia le critiche si sono fatte ancora più dure e Renzi stesso ha provato a replicare agli attacchi con un’autointervista, che non ha sortito gli effetti sperati. Tra coloro che hanno puntato il dito sul senatore fiorentino c’è Carlo Calenda, leader di Azione intervistato sulla questione dalla trasmissione L'Aria che Tira su La7: “E’ gravissimo sotto il profilo etico il caso di Renzi, non c’è un caso di parlamentari in carica che sono stati pagati da governi stranieri. Nessuno può essere pagato da altri quando prendi soldi dai cittadini italiani. Non solo per l’Arabia Saudita, anche fosse la Germania è lo stesso. Non è illecito e c’è un buco normativo. I partiti politici non possono essere finanziati da stranieri, società o governi stranieri, ma io potrei essere pagato dall’Arabia Saudita, questo non va bene ed è grave. C’è un buco normativo. Non ci devono essere conflitti di interesse”. 

 

Interrogato poi su una possibile alleanza tra Azione e Italia Viva, Calenda, candidato per le prossime elezioni del Sindaco di Roma, ha chiuso la porta: “Con Renzi c'è un problema perché la politica non sono solo i contenuti ma anche i comportamenti e, a parte la vicenda dell'Arabia Saudita, Renzi ha detto tutto e il contrario di tutto in questi mesi. Se Italia Viva continuerà ad essere guidata da Renzi non è una strada che possiamo percorrere assieme”.

 

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