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Coronavirus, rinviato il referendum su taglio parlamentari. Gli "scenari drammatici" di Conte sono realtà

Giuseppe Conte premier

La consultazione era prevista il 29 marzo. Il premier: "Rinvio sine die"

Dario Martini
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Il referendum sul taglio dei parlamentari, previsto per il 29 marzo, è stato rinviato a causa del coronavirius È quanto si apprende al termine della riunione del Consiglio dei ministri da fonti di maggioranza. Fino alla settimana scorsa, il premier Giuseppe Conte aveva escluso con forza questa eventualità. arrivando a dichiarare che non bisognava prospettare "scenari catastrofici". Eppure, alla fine, questo tipo di scenario si è concretizzato davvero. Il riforma costituzionale sul taglio dei parlamentari prevede la riduzione del numero di deputati e senatori da 945 a 600. La riforma è stata voluta dal Movimento 5 stelle. Ancora non si sa quale sarà la nuova data del referendum. Come ha detto Giuseppe Conte, è stato rinviato "sine die". Se il contagio da coronavirus dovesse continuare ad aumentare anche le prossime elezioni regionali, che si dovrebbero tenere a maggio, sono a rischio.

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