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Spuntano i manifesti abusivi col volto di Conte. Il mistero invade i muri di mezza Italia

Carlo Antini
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Manifesti abusivi col volto di Giuseppe Conte spuntano in mezza Italia. Sono apparsi come funghi a Palermo, Grosseto, Torino e Pavia. Sotto la scritta: "Pensa come vuoi ma pensa come noi". Al momento non si conoscono gli autori dei manifesti fake. L'unico indizio è un occhio, simbolo di un fantomatico Ministero della Verità che ricorda uno dei quattro ministeri dell'orwelliano Stato immaginario di Oceania.  Per approfondire leggi anche: CONTE: "RUOLO ESSENZIALE ONU" E nei giorni scorsi altri manifesti analoghi ma col volto di Laura Boldrini sono stati affissi a Roma, Alba, Udine, Bologna, Macerata, Termoli, Brescia, Trieste, Ascoli e Cuneo. Anche in questo caso sul manifesto c'era la scritta "Pensa come vuoi ma pensa come noi", lo stesso logo del fantomatico Ministero della verità e la citazione boldriniana "Gli immigrati ci offrono uno stile di vita che presto sarà molto diffuso tra tutti noi". Ma chi si nasconde dietro questi manifesti? Il giallo prosegue.    

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