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Teca di Berlusconi Ferrajoli si dissocia

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Insommanon è proprio scontato che in un luogo così pubblicizzato abbia trovato posto, per tre giorni, una teca con dentro la sagoma in silicone del Cavaliere con gli occhi chiusi, la patta sbottonata e, ai piedi, un paio di pantofole di Topolino. Infatti non lo è. La notizia è stata rilanciata da siti e giornali. Molta pubblicità per i due creatori Antonio Garullo e Mario Ottocento. Ma anche indignazione per diversi cittadini. Una nostra lettrice, la signora Maria V., ha deciso di scrivere all'indirizzo mail che ha trovato sul sito di Palazzo Ferrajoli per manifestare tutta la propria rabbia. E dall'altra parte ha trovato la stessa indignazione. «Sono giorni molto infelici - ci dice Giuseppe Ferrajoli, amministratore delegato della società che affitta le sale - Questi signori si sono fatti pubblicità a spese della nostra immagine, mi sto informando se è possibile richiedere i danni, ma intanto voglio completamente dissociarmi da questa lugubre iniziativa e, soprattutto, chiedere scusa al presidente Berlusconi». «Sono stato ingannato assieme ai miei collaboratori - racconta - I due creatori sono venuti a chiederci la sala e ci hanno detto che serviva per esporre un'opera. Quando gli abbiamo chiesto cosa rappresentasse ci hanno risposto che si trattava di arte contemporanea. La mattina dell'istallazione sono arrivato a Palazzo e ho trovato la teca coperta da un lenzuolo. Poi sono tornato nel pomeriggio. Era pieno di giornalisti e ho visto che nella teca c'era una sagoma del presidente. M'è venuto un colpo. Anche perché si tratta di una persona che stimo, un nostro amico e cliente affezionato. Pensi che in ufficio ho anche una sua lettera incorniciata. E poi non s'immagina cosa significhi ricevere le mail indignate di tantissime persone, che umiliazione». Ora Ferrajoli sta pensando se e come adire le vie legali. Spiega di non essere interessato a «indennizzi in denaro», ciò che conta è l'immagine. E la speranza che il Cavaliere, quello vero, torni presto a Palazzo Ferrajoli. Nic. Imb.

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