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E' partito il conto alla rovescia

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Sistemazione delle urne elettorali durante la preparzione di un seggio

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Mancano ancora 48 ore. Oggi si chiude la campagna elettorale, ma solo domenica più di 13 milioni italiani potranno recarsi in una delle sezioni allestite sul territorio nazionale per eleggere 11 presidenti di provincia (Vercelli, Mantova, Pavia, Treviso, Gorizia, Trieste, Ravenna, Lucca, Macerata, Campobasso e Reggio Calabria) e oltre 1.200 sindaci (di cui 30 in capoluoghi di provincia: Novara, Torino, Milano, Varese, Rovigo, Pordenone, Trieste, Savona, Bologna, Ravenna, Rimini, Arezzo, Grosseto, Siena, Fermo, Latina, Benevento, Caserta, Napoli, Salerno, Barletta, Catanzaro, Cosenza, Crotone e Reggio Calabria, Cagliari, Carbonia, Iglesias, Olbia e Villacidro). QUANDO SI VOTA I seggi saranno aperti dalle 8.00 alle 22.00 di domenica 15 maggio e dalle 7.00 alle 15 di lunedì 16 maggio.Per l'eventuale ballottaggio si voterà domenica 29 maggio (8.00-22.00) e lunedì 30 maggio (7.00-15.00). In entrambi i casi le operazioni di scrutinio avranno inizio dopo la chiusura dei seggi e l'accertamento del numero dei votanti. COME SI VOTA Per le elezioni provinciali (scheda gialla) si può votare: - per uno dei candidati al consiglio provinciale tracciando un segno sul relativo contrassegno. Il voto viene così attribuito sia al candidato consigliere, sia al candidato presidente collegato. - per un candidato presidente (un segno sul relativo rettangolo) e per un candidato al consiglio provinciale (un segno sul relativo contrassegno). Il voto viene attribuito ad entrambi. - solo per un candidato presidente tracciando un segno sul relativo rettangolo. Nelle elezioni provinciali non è ammesso il voto disgiunto. Per le elezioni in comuni con popolazione superiore ai 15.000 abitanti (scheda azzurra) si può votare: - per una delle liste tracciando un segno sul relativo contrassegno. Il voto viene attribuito al candidato sindaco collegato. - solamente per un candidato sindaco tracciando un segno nel relativo rettangolo e senza scegliere una lista collegata. - per un candidato sindaco (un segno sul relativo rettangolo) e per una lista collegata (un segno sul relativo contrassegno). Il voto viene attribuito ad entrambi. - per un candidato sindaco (un segno sul relativo rettangolo) e per una lista non collegata (un segno sul relativo contrassegno). Il voto "digiunto" così espresso viene attribuito ad entrambi. L'elettore può anche esprimere una sola preferenza per un candidato consigliere comunale scrivendone il nome sulla riga stampata al fianco di ogni contrassegno di lista. Per le elezioni nei comuni con popolazione inferiore ai 15.000 abitanti (scheda azzurra). Sulla scheda è indicato il nome del candidato alla carica di sindaco. L'elettore può votarlo segnando il relativo contrassegno e può esprimere una preferenza per un candidato alla carica di consigliere comunale compreso nella lista collegata al candidato sindaco prescelto. TESSERA ELETTORALE Per poter votare gli elettori dovranno esibire, oltre ad un documento di riconoscimento, la tessera elettorale personale a carattere permanente. Chi l'avesse smarrita potrà chiederne un duplicato agli uffici comunali che, proprio per questo, saranno aperti oggi e domani dalle 9 alle 19, mentre domenica e lunedì, giorni delle votazioni, per tutta la durata delle operazioni di voto. CORPO ELETTORALE Le elezioni nelle 9 province delle Regioni a statuto ordinario interesseranno 3.320.146 cittadini di cui 1.601.908 maschi e 1.718.238 femmine. Le sezioni saranno complessivamente 4.162. Per quanto riguarda invece i 1.177 comuni (sempre nelle Regioni a statuto ordinario) saranno interessati 10.145.486 elettori di cui 4.871.303 maschi e 5.274.183 femmine, per un totale di 12.415 sezioni.

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