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«Sepolto in mare perché empio»

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YahyaSergio Pallavicini è presidente del Coreis, la comunità religiosa islamica impegnata nel dialogo con le altre religioni monoteiste. Cosa prevede l'Islam per la sepoltura dei defunti? «Non ci sono tempi rigorosi. Il corpo deve essere sepolto quanto prima. Alcuni sostengono entro 24 ore ma questa non è una norma rigida. Si possono trovare soluzioni diverse: pensiamo, a esempio, al trasferimento del defunto in altro Paese». Dove deve essere sepolto? «La tradizione islamica dispone che il corpo, lavato e avvolto in un lenzuolo venga deposto nella terra, qualora venga messo nella bara, un pugno di terra viene messo accanto al corpo». E cosa altro prevede la cerimonia funebre? «L'Imam o la famiglia scelgono i versetti del Corano da recitare e si dicono delle orazioni per accompagnare il defunto nel suo viaggio verso il Creatore». L'Islam non prevede quindi la sepoltura in mare? «Non conosco quale possa essere la dottrina che ha indotto il cappellano musulmano a bordo della nave ad autorizzare la sepoltura in mare di Osama Bin Laden. Almeno io non la conosco. La dottrina prevede disposizioni che onorino il defunto. Senz'altro hanno prevalso ragioni politiche non religiose. Vista l'indisponibilità del Pakistan e dell'Arabia Saudita ad accogliere le spoglie di Bin Laden, le preoccupazioni di trasformare un'eventuale tomba in un luogo di riferimento ideologico, ha spinto a prendere la decisione di seppellire il corpo di Bin Laden in mare». E questo è una grave mancanza per l'Islam? Un peccato? «Può essere un'irregolarità, ma anche un aspetto dottrinale che non conosco che invece preveda la sepoltura in mare. Premesso che tutti i defunti vanno onorati, c'è da sottolineare che Osama Bin Laden è stato colpito in un'azione di guerra, era una persona che si è assunto la responsabilità compiaciuta di alcuni crimini. Alla luce di questa eccezione non è un peccato seppellire il corpo in mare. Ora si deve evitare che i "cavillosi" del diritto islamico alimentino il rancore per fomentare rappresaglie. Certo queste cosneguenze dovevano, a mio parere, essere analizzate prima di prendere la decisione di seppelire il corpo di Osama Bin Laden in mare». Mau.Pic.

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