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Piazza Affari in paradiso In un solo giorno fa +11%

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Dopoaver diligentemente messo accanto al flute la fiala di curaro gli operatori hanno chiuso una giornata da record. Gli scivoloni della scorsa settimana sono rimasti solo un ricordo. Sui monitor dalla mattina sono cominciati ad apparire ordini di acquisto a tutta forza, soprattutto sui titoli bancari, i più penalizzati degli ultimi giorni. Il piano salva euro alla fine è stato promossso a pieni voti dalle Borse europee: l'indice Stoxx 600, che fotografa l'andamento dei principali titoli quotati sui listini del Vecchio Continente, è cresciuto di oltre sette punti percentuali, con Madrid salita del 14% e Milano dell'11%. L'euforia ha contagiato tutte le piazze dei Paesi considerati a rischio: Lisbona +10%, Atene +9%, Dublino +7%. Molto bene anche Parigi e Amsterdam, che hanno chiuso in rialzo rispettivamente di nove e sette punti percentuali, mentre parzialmente più caute sono apparse Londra, Zurigo e Francoforte, quest'ultima frenata anche dai risultati elettorali del week end. Una corsa con la quale i mercati continentali hanno recuperato 350 miliardi di euro di capitalizzazione (40 miliardi solo a Milano), recuperando quasi interamente i cali accusati la scorsa settimana. E sono state le banche a guidare la riscossa dei mercati europei, l'indice Dj stoxx del settore del credito è cresciuto del 14% finale. A Milano in particolare è la festa. Il capofila dei rialzi è Unicredit, che sfiora i 2 euro per azione e archivia un +20,93% a 1,97 euro; da record anche gli scambi, con un miliardo di pezzi passati di mano, pari a oltre il 5% del capitale. Sfiora il +20% Intesa Sanpaolo, che chiude in rialzo del 19,68% a 2,402 euro per azione, tra scambi pari a quasi quattro volte la media giornaliera dell'ultimo mese (passato di mano circa il 3% del capitale). Terzo gradino del podio per Mediobanca, che con +16,57% a 6,72 euro. Fil.Cal.

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