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Alessandro Bertasi «Ingiustificati i costi attuali di pane ...

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Da settembre, ha poi aggiunto Mister Prezzi, sarà attivato «un piano di controllo per verificare che gli aumenti nei passaggi di filiera siano coerenti con l'andamentodel mercato internazionale». Il timore, ha detto chiaro Mr Prezzi è che «qualcuno possa speculare, tenersi il grano» per poi rivenderlo al momento opportuno». E proprio per verificare che l'andamento dei prezzi nei passaggi di filiera sia coerente con l'andamento dei mercati, da settembre partirà un piano di controlli, anche con l'ulteriore aiuto della Guardia di Finanza. Le categorie non ci stanno ad accollarsi la responsabilità della mancata diminuzione dei costi. La Coldiretti sostiene che «a favorire la crescita dell'inflazione nell'agroalimentare sono soprattutto i troppi passaggi dei prodotti dal campo alla tavola». Sulla stessa linea anche Confagricoltura: «i redditi dei produttori devono fare i conti con un divario tra prezzi all'origine, che sono scesi, e costi in aumento». Tuttavia la confederazione precisa che, nonostante le quotazioni delle materie prime siano tornate ai livelli di settembre 2007, «il costo dei concimi è aumentato del 60% rispetto all'anno precedente». La Confesercenti invece ha attribuito le colpe dell'aumento di prezzi alle forti tensioni sui prezzi internazionali. «Gli aumenti del frumento duro e di quello tenero (+32%) sono stati elevatissimi. Solo ora si registra una prima contrazione dei cereali del 4,9% che lascia sperare in un rientro dell'inflazione». La Confcommercio si è dichiarata pronta a fare la propria parte a patto che «questo impegno sia condiviso lungo tutta la filiera a monte del commercio». Codacons e Federconsumatori dicono che se l prezzo di pane e pasta non calerà sono pronte ad azioni legali, con la presentazione di denunce per aggiotaggio e speculazioni e paventando eventuali class-action a difesa dei consumatori.

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