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Riparte la protesta per la raccolta dei rifiuti nel ...

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Il blocco è finito intorno alle 19, i binari liberati e la circolazione dei treni ripresa regolarmente. Ai viaggiatori - sottolinea una nota di Ferrovie dello Stato - sono state fornite massima assistenza e informazioni sia nelle stazioni sia a bordo dei treni. Ma le proteste sono state un po' a macchia di leopardo. Manifestazioni contro la mancata raccolta della spazzatura sono avvenute anche a Giugliano. Alcune donne hanno bloccato il traffico nella zona compresa tra via Colonne e via Antica Giardini, creando notevoli i disagi per la circolazione. A Giugliano, terza città della Campania per numero di abitanti, la raccolta dei rifiuti è ormai ferma da oltre due settimane e, secondo una stima, per le strade giacciono oltre tremila tonnellate di spazzatura. Circa sei ore è durato, invece, il blocco stradale messo in atto in via Riccardi a Cercola (Napoli), da un centinaio di persone esasperate anche in questo caso per i cumuli di spazzatura che non vengono raccolti da oltre un mese. Nel tardo pomeriggio il sub-commissario del Comune, Luigi Colucci, al termine di una laboriosa trattativa con i manifestanti, è riuscito a far rientrare la protesta e con l'utilizzo di una piccola pala meccanica a togliere l'immondizia e i cassonetti riversati sulla carreggiata. Il traffico è così ripreso regolarmente. «Attendo ora dal commissariato di governo - ha detto Colucci - un fax che possa autorizzare un intervento straordinario per raccogliere la spazzatura. Al momento alcuni nostri camion sono da giorni in attesa di svuotare i rifiuti in discarica. Chiedo che possano quantomeno sversare e rientrare vuoti per raccogliere così altra spazzatura nel paese». In piazza, infine, è scesa pure Legambiente. Duemila persone hanno sfilato a Napoli per per dire «sì ad una politica che sa decidere, sì a sindaci che fanno la raccolta differenziata, sì agli impianti di riciclaggio e compostaggio». Nel corteo molti sindaci e i rappresentanti degli agricoltori.

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