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Il ministro sotto accusa

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[...]cioè quello delle sprangate, delle molotov, dei razzi sparati da una curva all'altra, dei gabinetti e dei motorini che piombano giù dal cielo. No. Stavolta, almeno stando alle prime ricostruzioni dei fatti, la morte del laziale Gabriele Sandri sembra imputabile più a una drammatica casualità. Che però vede protagonisti tifoserie e forze dell'ordine e questo basta a catalogare l'episodio nell'elenco di agguati e incidenti che da anni funestano il mondo del pallone. La notizia della morte di Gabriele viaggia veloce e gli scontri, dentro e fuori gli stadi, hanno messo il marchio ufficiale alla vicenda. Il ministro dell'Interno Giuliano Amato, parla di «un tragico errore di un agente che è intervenuto per evitare che una rissa tra tifosi potesse degenerare». Ma l'opposizione di centrodestra lo attacca. Il capogruppo di An alla Camera Ignazio La Russa ha chiesto che il ministro si presenti in aula per giustificare le sue scelte che «hanno messo a repentaglio l'incolumità di tifosi e Forze dell'ordine». Fabrizio Cicchitto, vice coordinatore di Forza Italia, ha accusato Amato di non aver fornito una ricostruzione «chiara e precisa» dei fatti. Maurizio Gasparri, di An, l'ha definito «un irresponsabile» per la scelta di non sospendere le partite odierne. Ancora più duro il leghista Roberto Calderoli, che è arrivato a chiedere le dimissioni del governo per aver «fallito» nel compito di garantire la sicurezza. E Silvio Berlusconi ha commentato: «È stata una giornata terribile». Sempre dall'opposizione molti hanno espresso il timore che, in seguito al tragico fatto dell'Autosole, cominci una «caccia al poliziotto» da parte degli ultras delle squadre di calcio. Walter Veltroni, in visita ad Auschwitiz con una scolaresca di Roma, ha chiesto un minuto di silenzio per Gabriele Sandri, «un ragazzo che voleva solo andare a vedere una partita e invece la sua vita è stata spezzata». Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, appena rientrato nella Capitale dal Qatar, ha voluto essere continuamente aggiornato sugli sviluppi della vicenda.

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