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Al centrodestra il 61% delle preferenze La Borsellino: «Metà elettorato con me»

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Ed è già pronto, il neo Governatore, a monitorare «affinché le risorse per la Sicilia non siano toccate, ma ce ne siano anzi altre». Parla Salvatore Cuffaro, appena rieletto presidente della Regione Siciliana con dieci punti di differenza rispetto alla sua principale avversaria, Rita Borsellino che s'è piazzata con un 41,6% di consensi. Cala così il sipario sull'elezione del presidente della Regione e del Parlamento in Sicilia. E che vede il centrodestra con il 61% delle preferenze mentre al centrosinistra va il 37%. Alleanza siciliana di Nello Musumeci, terzo candidato, invece, si ferma al 2,5%. Il voto disgiunto, quindi sembra non aver avvantaggiato Cuffaro, come si ventilava alla vigilia, avendo ottenuto per la presidenza il 53,1% di voti, quindi otto punti in meno rispetto alla sua coalizione. Premiata invece la candidata dell'Unione, Rita Borsellino, che ha raggiunto il 41,6% raccogliendo un consenso più ampio di circa otto punti rispetto al centrosinistra. «Nulla sarà più come prima - afferma la Borsellino - Metà dei siciliani ha votato in modo diverso. Sono molto soddisfatta per i numeri e per le percentuali perchè c'é un processo che è cominciato bene». Abbozzando un'analisi all'interno dei due schieramenti, invece, nel centrodestra c'è da dire che FI rimane il primo partito in Sicilia, ottenendo circa il 19%. Un buon lavoro ha fatto il leader del Movimento per l'autonomia, Raffaele Lombardo, che ha ottenuto il 12,6% dei consensi assieme a Nuova Sicilia, diventando il secondo partito della coalizione. Cresce l'Udc segnando il 12,6%, anche se va considerata anche la cosiddetta lista del presidente collegata a Cuffaro, Aquilone, che ha fatto registrare il 5,8% dei consensi. Poi c'è Alleanza Nazionale con un 10,4% e altri piccoli partiti. Tranne la lista Rita, 4,7% di voti, nessun fuori programma si è presentato nel centrosinistra: i Ds segnano un 14,2%, la Margherita al 12,4%, e Uniti per la Sicilia 5,2%. Notevole, infine, il calo di affluenza alle urne registrato in Sicilia rispetto alle ultime Politiche. In cifre, per le regionali ha votato il 59,17% degli aventi diritto contro il 75% delle politiche dei 9 e 10 aprile.

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