Sì alla sanatoria sugli indebiti Inps

La sanatoria (parziale o totale a seconda del reddito) riguarda le prestazioni che sono state indebitamente ricevute da alcuni pensionati che hanno prestazioni legate al reddito. Ma il disegno di legge approvato prevede che sulle prestazioni ricevute al reddito indebitamente ricevute dall'Inps ci sarà una sanatoria totale per le persone che hanno redditi inferiori agli 8.263 euro. «Non si dà luogo a recupero — ha spiegato il sottosegretario al Welfare Alberto Brambilla — qualora le persone che hanno ricevuto prestazioni indebite abbiano redditi inferiori agli 8.263 euro. Per gli altri si richiederà il 75 per cento delle prestazioni indebitamente ricevute, così come accaduto in passato». Brambilla ha anche annunciato che allo studio del ministero c'è un provvedimento per fare in modo che «non si verifichino più indebiti» automatizzando i processi e modificando l'intera struttura di controllo. «Il disegno di legge è un atto che rende giustizia ai molti pensionati ai quali erano state richieste cifre non dovute dagli stessi — ha commentato Corrado Mannucci, segretario nazionale dell'Ugl-pensionati — Gli indebiti, infatti, erano stati creati non già da dichiarazioni mendaci dei pensionati ma da errori commessi dall'istituto». Intanto l'Inps ha annunciato che anche per il 2005 l'Inps garantirà l'assistenza fiscale diretta ai pensionati, ai dipendenti e a coloro che percepiscono prestazioni erogate dall Istituto. Lo fa sapere lo stesso istituto di previdenza in un comunicato nel quale ricorda che il modello 730 potrà essere consegnato, senza necessità di prenotare appuntamenti, agli sportelli dell'Inps entro il 2 maggio del prossimo anno.