Bignami inchioda la piazza rossa: "Li manderei a manifestare a Teheran"
No alle spese per la difesa di tutti, bandiere di Israele bruciate, sostegno di Hamas e del regime iraniano, attacchi al governo di Giorgia Meloni. A Dritto e rovescio, il programma condotto da Paolo Del Debbio su Rete 4 giovedì 26 giugno, vanno in scena le immagini delle piazze rosse ProPal e ora pro Iran. "Io francamente manderei qualcuno di quei signori a manifestare a Teheran, con Hezbollah, con Hamas, con quella gente lì. Se tornano, anche se non credo che tornino...", commenta Galeazzo Bignami, capogruppo di FdI alla Camera.
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Insomma, "se queste persone possono manifestare è perché siamo una nazione che garantisce libertà e democrazia", continua l'esponente meloniano. Se vedessero in prima persona come si vive in certi regimi magari "amerebbero un po' di più la propria patria, i nostri valori di libertà e democrazia", sottolinea Bignami. "Ma basterebbe anche in Cina, a Pechino, io non vedo gente che manifesta contro la strage di Uiguri (etnia turcofona di religione islamica perseguitata in Cina, ndr) e non vedo gente che manifesta per gli assassini che vengono fatti in piazza Teheran, non vedo una bandiera del regime degli Ayatollah bruciato. Il problema è che loro si vergognano di essere italiani", è la stoccata finale.
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