L'aria che tira, la Bompiani crolla: "La sinistra è finita". E Cerno bacia Parenzo
Mentre il presidente americano Donald Trump è in visita ufficiale in Arabia Saudita nel corso della puntata di martedì 13 maggio de L'aria che tira, su La7, si parla degli spiragli di pace in Ucraina e della situazione in Medio Oriente. L'attivismo Usa sta producendo risultati dopo anni di immobilismo e così nel programam di David Parenzo rimbalzano le parole del leader della Lega e vicepremier, Matteo Salvini: "A Parigi o a Bruxelles c'è qualcuno che non sta lavorando per la pace". Insomma, l'Europa e alcuni leader europei non hanno fatto abbastanza. Ginevra Bompiani, scrittrice e idolo della sinistra più engagé, è costretta dai fatti ad ammettere: "Per me è un dolore e sono veramente disperata, ma è vero che in questo momento è la destra che non vuole la guerra, non la ex-sinistra. Penso che la sinistra non esista più, perché la sinistra deve essere" per la pace, afferma Bompiani.
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Un colpo di scena che provoca un'ovazione in studio, tanto che il direttore de Il Tempo Tommaso Cerno si alza e bacia sulla guancia il conduttore che ammette: "È tutto finito...". Insomma, ci mancava la "liaison politica tra Ginevra, Bompiani e Matteo Salvini"...
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