Viva Rai2

Viva Rai2, “comunicato in arrivo”. Fiorello e il futuro di Amadeus, addio alla coppia?

“Roma fatata lasciami cantare una serenata” – intona Luca Barbarossa in apertura di Viva Rai2, con l’alba che sorge dietro Ponte Milvio. La banda del buonumore, capitanata da Fiorello con Fabrizio Biggio, Mauro Casciari e tutto il cast, anche nella puntata dell’11 aprile si destreggia tra musica, battute e le notizie del giorno. Ospite al glass è la comica e attrice Michela Giraud, al suo debutto da regista. 

 

 

“Ci sarà una dichiarazione Rai, non è facile comunicare quello che devono comunicare” – introduce così Fiorello il primo argomento della rassegna. La ‘bomba’ – definita così da diverse testate – sganciata ieri dal conduttore su Amadeus, continua a fare parlare di sé nella puntata odierna: “Non posso dire niente perché ci sarà un comunicato Rai. Lo stanno preparando, però lo decido io quando uscirà – dice scherzando Fiorello –. ‘Amadeus alla prova del Nove?’ ,’Amadeus verso l’addio, raggiungerà Fazio’. Facciamo un sondaggio col pubblico, chi pensa che Amadeus andrà via dalla Rai e approderà su un altro canale?”, ed è così che parte un gioco con i fan presenti al Foro Italico. Il risultato? In molti danno per certa la partenza del conduttore dei Sanremo da record. Fiorello continua: “Roberto Sergio è già al terzo comunicato, me li manda per approvazione prima. E tutti che pensano ‘Ma se va via Amadeus, va via anche Fiorello?’, ma non facciamo tutto insieme, poi la Nove mica mi si può permettere. Amadeus se lo prendono, ma a me no”. 

 

 

La satira politica dello showman di fiducia continua anche questa mattina, tema caldo della discussione è il debito pubblico del Paese: “Giancarlo Giorgetti dice ‘Debito a tremila miliardi di euro’, porca miseria! Verrà saldato in 300 mila comodissime rate mensili – scherza prontamente Fiorello -, dopo non si dica che uno ai figli non lascia niente. Per i prossimi bambini, appena dicono è nato, esclamano ‘Ecco 100 milioni di euro di debito!’. Giorgetti va a giocare al Superenalotto tutti i giorni – ironizza, per poi aggiungere –. Nuove regole dal Governo, ‘Imposta di successione e donazioni’, praticamente conviene morire entro il secondo trimestre del 2025”.