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Viva Rai2, Fiorello affonda il codice etico Pd: “Portano lo scontrino quando comprano i voti?”

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Il buonumore della banda di VivaRai2!, guidata da Rosario Fiorello con Fabrizio Biggio, Mauro Casciari e tutto il cast, si concentra sulla politica del nostro Paese, che continua ad essere grande oggetto di discussione. Fiorello commenta la recente affermazione di Giancarlo Giorgetti, ministro dell’Economia e della Finanza: “Giorgetti dice ‘Def al buio’, ma mica è colpa sua, c’è stata l’eclissi solare! – ironizza puntuale il conduttore facendo riferimento al fenomeno naturale di ieri –. Cinquecento milioni di persone a guardarla, il Sanremo dell’astronomia”. 

 

 

Si continua a parlare di politica italiana, ma su note meno piacevoli: “Denunce, voti di scambio, non se ne esce. Io mi metto nei panni di Elly Schlein, che è una persona onesta. Questa ragazza deve fronteggiare tutto questo. ‘Obbligo di denunce sul voto di scambio, stretta sui candidati nel codice etico Pd’, quindi bisogna denunciare quando si comprano i voti, basta portare lo scontrino! – scherza lo showman -. Voto di scambio 50 euro, almeno uno lo sa. Ecco alcuni nomi che hanno passato il codice etico: Don Matteo, Bernadette, la donna che vide la Madonna… non quella di Trevignano!”. Infine, un appello personale del conduttore: “Ho sentito una politica, di cui non specificherò la fazione, dire ‘Eh va beh, però sono cose che succedono, sia da una parte che dall’altra’. Non si devono dire queste cose, non sono cose che succedono e non dovrebbero succedere. Alla fine, c’è qualcuno che ci rimette!”. 

 

 

Si torna poi sul tema Milano, focalizzandosi sullo scontro tra il sindaco Beppe Sala e il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano: “Scontro sulla Scala tra Sala e Sangiuliano sulla proroga di Meyer e Chailly, per la proposta di prolungare di un anno il sovraintendente musicale. Sangiuliano insiste che sia ora di cambiare vertice del teatro Bolshoi di Milano – commenta pungente Fiorello - pensava la Scala fosse a Torino. È leggermente confuso!”. Si discute delle confessioni a Belve di Alessandro Borghi, protagonista della serie basata sulla vita di Rocco Siffredi: “Alessandro Borghi e l’ossessione per il sesso, dice ‘Ci penso una volta all’ora in tutte le sue forme’. Se parli con Borghi, io ci stavo parlando, al minuto 59 tu lo guardi e capisci che sta entrando il pensiero. Adesso Netflix ha chiesto a Rocco Siffredi di interpretare Borghi. Alessandro vieni a trovarci, ma solo per 45 minuti!”, l’invito del conduttore all’attore.

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