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Chiara Ferragni schiera "un pool di avvocati". Fedez "già settimane fa...". Il retroscena

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Non si fa che parlare di Chiara Ferragni e di Fedez. Pomeriggio Cinque, il programma di informazione e di attualità condotto da Myrta Merlino segue con costanza gli aggiornamenti relativi alla presunta separazione tra l'influencer e il rapper. Da giorni, infatti, dibattiti animano lo studio della trasmissione e inviati aggiornano la giornalista e il suo pubblico su eventuali novità in diretta da Milano. Anche oggi nuove indiscrezioni hanno dato il via a un gioco impazzito di ipotesi e di supposizioni. "Ci troviamo a CityLife, sotto casa di Chiara Ferragni, e qui al momento non si sono registrati particolari movimenti, però ho una serie di indiscrezioni", ha detto la giornalista. 

 

 

Poi ha continuato: "A partire dal fatto che lei (Chiara Ferragni, ndr) si è affidata a un pool di avvocati, e quindi non a un solo avvocato, per gestire le pratiche relative al suo matrimonio". E sul rapper cosa filtra: "Fedez sembra che abbia iniziato a portar via alcune delle cose che lui utilizzava per lavoro già qualche giorno prima di lasciare la casa dove viveva con Chiara. Quindi parliamo di non questa domenica ma due domeniche fa", ha aggiunto l'inviata. Solo ieri il collega Michel Dessì è riuscito a intercettare l'imprenditrice digitale che, bloccata mentre andava dalla psicologa, ha rivelato: "È un momento doloroso". 

 

 

Fedez pare invece che si stia concentrando sul lavoro. Molti sono i nuovi episodi di Muschio Selvaggio che il cantante sta lanciando e oggi ha incontrato le scuole al Circolo dei Lettori di Torino per affrontare un tema a lui caro, quello della salute mentale. "Dopo la depressione sono cambiato, è ovvio. È difficile capire che c’è sempre una luce in fondo al tunnel, ma quando sei lì è molto difficile comprendere che tutto passa. Non è una cosa che puoi affrontare da solo", ha raccontato, per poi aggiungere: "Non bisogna credere a chi dice che la depressione non esiste. Anche se vi prescrivono farmaci, non va mai abbandonata la terapia". 

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