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Fedez non ha difeso Ferragni? Travaglio: "Poveretto". E ripiomba su "Santa Chiara"

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Le voci sulla fine della favola, sulla rottura tra Chiara Ferragni e Fedez, hanno attivato la macchina del gossip. Tra ricostruzioni e indiscrezioni, qualcuno ha sostenuto che la goccia che ha fatto traboccare il vaso sia stata la mancata reazione del rapper alla staffilata di Marco Travaglio. Facciamo un passo indietro. Il direttore del Fatto Quotidiano, ospite dell'ultima puntata del podcast Muschio Selvaggio, riferendosi alle indagini in corso, ha detto al cantante: "Selvaggia Lucarelli ha trasformato tua moglie in Wanna Marchi". Lui, stando all'episodio caricato in rete, ha replicato con un "Ok, se vuoi ti rispondo". Per Chiara Ferragni queste poche parole non sarebbero state sufficienti. Almeno questa è la versione degli esperti di retroscena. A dire la sua, ad Accordi&Disaccordi, è stato il giornalista. 

 

 

"Se è davvero colpa mia? Non credo che ci si possa separare per così poco, è vero che siamo in un’era di superficialità, ma così superficiali da separarsi e porre fine a un matrimonio con due bambini per una frase…": così ha esordito Marco Travaglio, che ha allontanato così qualsiasi ipotesi di responsabilità. "Io ho detto una cosa che sanno tutti: cioè che lo scoop di Selvaggia Lucarelli sul pandoro di finta beneficenza e sulle uova sempre di finta beneficenza ha trasformato nell’immaginario collettivo, non in tribunale – non ci sono condanne e non mi sembra materia da processo penale – la ‘Santa Chiara’ in Wanna Marchi. Questo è quello che è successo", ha spiegato il giornalista. 

 

 

Perché Fedez non ha risposto alla provocazione, perché non ha speso parole in difesa della moglie? È la domanda che tutti si pongono e alla quale Travaglio ha provato a rispondere. "Lui cosa avrebbe dovuto replicare poveretto? Credo che lo sappia anche lui, magari non va tanto d’accordo con la lingua italiana, ma sui media ci lavora e ci gioca, quindi credo sia consapevole del danno reputazionale, non per colpa di Selvaggia, derivato dalle azioni di Chiara Ferragni, smascherate dalla Lucarelli", ha detto il direttore del Fatto. La colpa, per il giornalista, è di Chiara, "dell’influencer tra le più popolari al mondo con 30 milioni di follower. E anche su questo vedremo se sono tutti autentici o meno. Sul resto, sulla sfera privata, non voglio fare nessun tipo di commento e nemmeno infierire in un momento così negativo per entrambi. Farei un’oscenità, ci sono dei bambini di mezzo", ha concluso.

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