Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

Omnibus, “squilibrio mentale”. L'ambasciatore dà del folle a Trump

  • a
  • a
  • a

L’ambasciatore Alessandro Minuto Rizzo, presidente della Nato Defense College Foundation nonché ex vice segretario generale della Nato, è ospite della puntata del 18 febbraio di Omnibus, talk show mattutino di La7, e si sofferma sull’opportunità di creare una vera difesa europea in seguito ad un ipotetico disimpegno americano dall’Alleanza Atlantica in caso di vittoria di Donald Trump: “Joe Biden viene criticato perché inciampa, perché confonde Egitto con Messico e così via. Però mi sembra che Donald Trumo dia anche delle manifestazioni di squilibrio mentale. Dobbiamo dare un senso alle parole, ma che lui dica che la Russia debba attaccare i paesi che non rispettano il 2% di spese militari previsto dalla Nato è folle. È una cosa da tenere in conto, non sono il primo a dire che l’equilibrio mentale di Trump va guardato con attenzione”.

 

 

“Questa - prosegue l’ambasciatore - è l’occasione buona per l’Europa. Ci sono tutte le istituzioni che servono, dal punto di vista tecnico. Ma non si vede la volontà di agire e prendere delle responsabilità. Io credo che il tema dell'Europa è di armamenti e difesa, ma soprattutto non ci sono segni di fare operazioni. Non ci sono operazioni militari europee dal 2000. Io - chiosa Minuto Rizzo - non credo che l'America lascerà mai la Nato, basterebbe ignorarla e depotenziarla. Chiudere un'organizzazione mi sembra tutto teorico e inutile. Ma se vince Trump potrebbe essere depotenziata e a quel punto gli europei dovrebbero un pochettino cercare di mettersi d'accordo. Potrebbe essere la volta buona”.

 

Dai blog