Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

Crosetto difende Santanchè e smaschera Report: "Ecco come fanno partire i casi"

  • a
  • a
  • a

Il governo ha dato parere favorevole a un Ordine del giorno del Pd al decreto lavoro, presentato in aula alla Camera, che impegna l'esecutivo "a sanzionare gli operatori che avessero usufruito in maniera fraudolenta" della Cassa integrazione Covid, tra i quali viene esplicitamente citata, "Visibilia Editore, società quotata in Borsa, a suo tempo controllata con il 48,6 per cento delle azioni dalla Senatrice Santanchè". La notizia ha acceso il dibattito a Otto e Mezzo, il programma di approfondimento giornalistico di La7. Ospite nel salotto di Lilli Gruber, il ministro della Difesa Guido Crosetto, ha difeso a spada tratta il ministro del Turismo Daniela Santanchè e ha assicurato che il governo le conferma il suo pieno appoggio.

 

 

Il governo ha dato parere favorevole a un Ordine del giorno del Partito Democratico che chiede di sanzionare le società che durante il periodo Covid hanno fatto uso fraudolento della cassa integrazione. Tra queste è stata citata anche la società del ministro Santanchè. "Il Pd ha detto che il governo ha sfiduciato la ministra Santanchè. Che cosa è successo?", ha chiesto la conduttrice Lilli Gruber al suo ospite Guido Crosetto. Il ministro della Difesa ha risposto con nettezza: "Il governo ha detto sì al fatto che lo Stato deve vedere se ci sono società o persone che hanno utilizzato i contributi che sono stati dati per combattere la crisi contro il covid in modo fraudolento ed è giusto che il governo lo faccia. Non mi pare che ci sia nulla di strano".

 

 

Gruber l'ha incalzato: "Quindi non è stata scaricata la ministra Santanchè dal suo governo?". Crosetto non ha avuto dubbi: "Non sicuramente dal governo e non sicuramente da questo Ordine del giorno che, come dice la ministra, segue il buonsenso. Lo Stato deve sanzionare chi ha commesso degli errori". Poi al ministro della Difesa è stato chiesto, in caso di illeciti, cosa succederebbe.  "Lei sa che io non ho mai considerato un rinvio a giudizio nei confronti dei miei avversari. Se fossero scoperti illeciti, mi sembra normale. Io non conosco la vicenda se non per quello che ho letto sui giornali, però qualcosa di società capisco. Quello che le è contestato è il fatto che la sua società non sia andata bene nel periodo di pandemia", ha risposto Crosetto.

 

 

Sulle dichiarazioni comparse sui suoi profili social a riguardo, Crosetto ha spiegato "Ho detto che molti servizi televisivi hanno un dettaglio di approfondimento che sarebbe impossibile con i mezzi del giornalismo. Quindi, evidentemente, hanno altri accessi, altre possibilità di informazione. Normalmente si mettono insieme i dossier, si danno a qualcuno e si fanno partire i casi. Non è solo la ministra Santanchè. Le cito Renzi e ne potrei citare altre di persone che hanno subito attacchi da parte di quella trasmissione (Report, ndr)".  

Dai blog