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DiMartedì, Pietro Senaldi inchioda il Pd sulla guerra: "M5S unica forza indecisa contro Putin". Guai in casa

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"Il M5S è l'unica forza un po' indecisa nella condanna a Putin, quindi il problema in casa ce l'ha il Pd". A "diMartedì" il vicedirettore di Libero quotidiano, Pietro Senaldi, riassume il difficile quadro politico italiano con la guerra in corso in Ucraina dopo l'invasione dei russi. In collegamento con il conduttore Floris (a suo volta in collegamento da casa per il Covid) nel corso della puntata del 29 marzo picchia duro contro i dem

"Non capisco molto quale sia il legame fra la guerra in Ucraina e il fatto che le forze sovraniste volessero cambiare la politica europea aprendosi alla Russia in rapporti di amicizia. Poi la guerra è cambiata e le forze sovraniste non hanno avuto nessun problema a condannare Putin, forse l'unica forza sovranista - diciamo così - un po' più indecisa nella condanna a Putin è il MoVimento Cinque Stelle, che è alleato principale del Pd ma non solo adesso, è l'alleato con quale ora vuole proporsi agli elettori italiani per governare il Paese e ripristinare la maggioranza giallorosso. Quindi attualmente il problema non ce l'ha in casa il centrodestra ma ce l'ha in casa il Pd: è il Pd che ha in casa Conte che è contrario agli stanziamenti per le armi. Questo è il punto. Il fatto che Salvini abbia cercato dei rapporti di amicizia con Putin quando Putin non era in guerra non è una cosa disdicevole. Probabilmente se l'Europa avesse saputo dichiarare con la Russia ci saremmo anche risparmiati una parte di quello che sarebbe successo, Tutto questo che sta accadendo ha dimostrato tre cose; la grande debolezza della Russia, il fatto che l'America è guidata da una coppia di improvvisati, che c'è stata dipinta dalla stampa italiana come due fenomeni, io però non vedo fenomeno né nella parte maschile né in quella femminile tant'è che la libera stampa americana si è domandata ma siamo governati da due imbecilli e la Russia che invece non può chiederselo e siamo noi che diciamo che è governata da un imbecille. Dopodiché Io non vedo nemmeno tutta questa unità dell'Unione Europea, unita solo nell'inseguire la Gran Bretagna - che ha mollato l'Unione Europea - nella scelta atlantista. Io sono ben contento che fra la Russia e gli Stati Uniti scelgano gli Stati Uniti ma se le cose si risolvono avviene grazie al mediatore Erdogan che non mi sembra un sincero democratico".

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