
Elly non vota per Ursula? Buona notizia

Che per la leader del Pd Elly Schlein votare Ursula von der Leyen non sia scontato è una buona notizia. Lo è per l’Europa che finalmente trova nel Ppe l’ipotesi di nuove maggioranze, figlie del voto popolare che ha a gran voce chiesto di cambiare strategie su guerra, Green Deal e immigrati. Ciò che stanno facendo a Bruxelles con l’appoggio di una parte del mondo conservatore. Non so se il traguardo sarà una nuova maggioranza perché l’Europa è una brutta bestia da domare ma già si respira meno ideologia nel Palazzo di vetro.
Ursula vira a destra e Schlein si infuria. "Non scontati i voti Pd". Ma è isolata
Ma è una buona notizia anche per un altro motivo. Una sinistra che fra Trump e Khamenei sceglie Khamenei, che chiama pazzo il presidente Usa e non si accorge che il MaoMatto è l’ayatollah è meglio che in Europa stia all’opposizione. Perché se c’è una cosa chiara nel caos degli ultimi sei mesi è che gli Stati Uniti hanno riportato al centro del mondo la democrazia, sebbene in crisi, spingendo la sinistra occidentale a svelarci le sue ossessioni. Fino a perdere di vista lo Stato liberale.
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