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La Volvo XC40 diventa plug-in

La svedese pulita che piace all'Italia

Giovanni Massini
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In casa Volvo, tutte le auto che si ricaricano tramite presa di corrente, si chiamano “Recharge”. Termine che va a qualificare, quindi, anche l'ultima nata della casa, la XC40 Plug-in. In Volvo, ci tengono a sottolineare che, entro il 2040, vorrebbero arrivare ad una produzione che ha impatto “0” sull'ambiente, un target che passa necessariamente attraverso l'elettrificazione. Entro il 2025, infatti, arriveranno 5 elettriche pure. Oggi, però, parliamo di ibride ricaricabili, una categoria di auto, che ti permette di girare tranquillamente in elettrico per le città, ma con un bel motore termico di scorta. La filosofia progettuale delle Plug-in Volvo parla di: un motore termico, che è di ausilio all'elettrico e non viceversa. Ricordiamo che la XC40 è un bel Suv, lungo 4.425 metri e che nasce dalla nuova piattaforma “CMA”, già progettata per l'elettrificazione (darà vita a tutti i modelli compatti della casa). Da 2017 ad oggi, di XC40 ne sono state vendute più di 21.500, con ottime premesse anche per l'anno in corso, ma bisogna fare sempre i conti con l'effetto Coronavirus. Scendendo nel  dettaglio: sotto il cofano troviamo un 3 cilindri benzina di 1.5 litri da 180 Cv, accoppiato ad un elettrico da 82 Cv, per un totale di 262 Cv e 425 Nm di coppia massima, gestiti da un cambio automatico a 7 rapporti. La batteria, alloggiata sotto il pianale, ha una capacità di 10.7 kW, per un'autonomia, in solo elettrico, di circa 45 km. In solo elettrico si viaggia fino a 120 km/h, poi subentra il termico. Visto che, per ragioni contingenti, non abbiamo potuto testare l'auto, l'ha fatto la Volvo per noi, mettendo alla frusta una Recharg ed una diesel: con la batteria carica, l'auto ha consumato 1,6 litri di benzina per 100 km; con la batteria scarica, 6.0 litri di benzina; la diesel ha consumato 7.6 litri di gasolio. Il test, però, non si è svolto secondo l'esigenza di chi macina km in autostrada, ma su un terreno caratterizzato da forti pendii. Iniziativa davvero lodevole, da parte di Volvo: il rimborso della corrente elettrica utilizzata, secondo un calcolo della tariffazione media nazionale. Esatto, in elettrico con Volvo si viaggia gratis. Gli allestimenti sono 3 ed i prezzi vanno dai 47.770 ai 50.920 euro.

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