femminicidi e sentenze
di Maurizio Costanzo
16 Settembre 2019
Commento, con qualche giorno di ritardo, una sentenza che ha mandato all’ergastolo quell’uomo che nel 2016 uccise e bruciò la sua ex ragazza, di 22 anni. Un Tribunale aveva condannato la persona a trent’anni. La Cassazione, giustamente, ha chiesto un altro processo ed è arrivato l’ergastolo. Ci deve pensare per tutta la vita al fatto di aver ucciso una ragazza di 22 anni e di averle dato poi fuoco. È una sentenza, questa, che mi auguro sia di monito a quanti si lasciano andare a orrendi femminicidi. È vero, quella ragazza uccisa da anni non vede l’alba e il tramonto. Ma, chi l’ha uccisa, da questo momento vedrà soltanto tramonti.
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