Ecco i messaggi segreti di Virginia Raggi. Nei file trame, liti e affettuosità tra la sindaca e i fedelissimi Marra, Frongia e Romeo
Fragile, immobile di fronte alle critiche, combattuta sulle persone di fiducia di cui circondarsi, indecisa sul metodo per far funzionare la macchina del Campidoglio. Pressata, dall'interno, da una parte del Movimento 5 Stelle che osteggia il suo "entourage" e, dall'alto, da Beppe Grillo che ha l'ultima parola su tutto, compresa la scelta degli assessori. Tirata per la "giacchetta" da più parti, spesso bersagliata dal "fuoco amico", Virginia Raggi va avanti a fatica per governare il Comune più difficile d'Italia, cercando aiuto e consiglio dal gruppo dei "4 amici al bar". Dietro le quinte, però, c'è una persona che ha un grande ascendente su di lei: l'avvocato Pieremilio Sammarco, nel cui studio da giovane aveva lavorato come legale. È questo il ritratto della sindaca di Roma che emerge dai messaggi telefonici estrapolati dal cellulare del suo ex braccio destro Raffaele Marra, arrestato lo scorso 16 dicembre per corruzione insieme all'imprenditore romano Sergio Scarpellini. Si tratta delle conversazioni che l'ex capo del Personale, prima che finisse in carcere, ha scambiato su Whatsapp e Telegram con Raggi, Sammarco, Salvatore Romeo e Daniele Frongia. Chat agli atti del processo che vede imputati Marra e Scarpellini, e che riprenderà giovedì prossimo, dopo la pausa estiva. SE VUOI CONTINUARE A LEGGERE CLICCA QUI