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"Il Mio Grasso Grosso Matrimonio Napulitano", Maria Monsè risposa Salvatore Paravia

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Il consolidato rinnovo delle promesse di matrimonio fra Maria Monsé e suo marito Salvatore Paravia  è ormai un appuntamento imperdibile e molto gettonato. A sorpresa e del tutto inusuale, è stato il bizzarro il tema scelto per i festeggiamenti del "Mio Grasso Grosso Matrimonio Napulitano", come Maria Monsé  ha tenuto a specificare in accordo con la sua wedding planner che organizza da anni ogni loro anniversario: Cinzia Calicchio della Delicius Cake's & Event. Si è pensato di rendere un omaggio alle origini del marito Salvatore ed anche a tutto il meraviglioso popolo napoletano. Quale matrimonio è più sentito e festeggiato se non quello napoletano? Un popolo molto amato, per loro festeggiare non è mai abbastanza, si mangia, si beve e si canta, insomma si fa davvero festa senza avere per forza cartelli di bon ton o protocolli matrimoniali da rispettare, è semplicemente "napulitano". L'unica cosa chiesta ai numerosi invitati amici di famiglia e noti personaggi del mondo dello spettacolo è stato di attenersi al tema "mozzarella e pomodoro come dress-code rosso per le donne "comm a pumarola" e bianco "pe l’ommn comm a muzzarella". La festeggiata sapientemente truccata con un gioco di punti luce eseguito dal noto make-up artist Antonio Quattromani indossava una innovativa acconciatura (una coroncina di peperoncini e pomodorini realizzata da flority fair) posizionata sulle onde dei capelli dalle esperte mani dell’hair-stylist Cristina Puccio, è arrivata nel noto locale "Gus" nel centro di Roma dove si è svolta sia la cerimonia che i festeggiamenti. A bordo di una fastosa auto d'epoca Bianca: un excalibur limousine, con interni Rossi, come da Dress code, fornita da Ghisu autonoleggi che da anni ormai fedelissimo accompagna la Monsé ad ogni suo anniversario. A bordo con lei la bella figlia Perla Maria e il loro piccolo chihuahua lady Dior, splendide nei loro abiti rosso fiammante arricchiti da un lungo velo della stessa tonalità, disegnati da Perla e realizzati dalla brava e nota stilista Maria Elena  Duenas. All’arrivo ad attenderla oltre agli invitati, il marito con un elegante completo total white come da dress code, realizzato per l’occasione da Maria e Giampaolo Celli. Ad attenderli davanti a palazzo Blumensthil, il duo napoletano Pulcinella e ó Maestro che hanno eseguito tutti i brani più belli della tradizione classica napoletana come  la famosissima canzone Reginella. Fra applausi e sketch, tutti rigorosamente in dialetto, gli invitati  si sono accomodati nella sala allestita per la cerimonia dello scambio delle promesse, nel palco spiccava una scenografia con un cuore gigantesco composto da migliaia di piccoli palloncini creata da un noto negozio romano "Roma Feste" che grazie all’esperienza della titolare Daniela ha trasformato un sogno in realtà. Molto originali erano i vari addobbi creati nella sala buffet da Gennaro Di Gianni titolare della campagna. Una sorpresa per gli sposi collaudati è stata la presenza come ufficiante del famoso ma soprattutto amatissimo dal pubblico Francesco Nozzolino,  che con la sua allegria ed ironia è riuscito a coinvolgere e a far sorridere ma soprattutto a rendere la cerimonia  Napulitana a tutti gli effetti. Elegantissimi i testimoni  oselyne Mirialachi e  l’irrivetente  Simone Di Matteo, co-autore del libro scritto a quattro mani con la Monsé: "La vita è una questione di verità". Una delle sorprese più riuscita, l’illusionista di Papa Francesco, Heldin con una speciale magia, dal fuoco, ha fatto comparire le fedi degli sposi. Tanta allegria ma anche tanta commozione quando Perla ha dedicato un pensiero da lei scritto sulla famiglia a mamma e papà che apparivano in evidente commozione. Mentre lo scambio delle promesse giungeva al termine nella sala attigua tutto era pronto per accogliere l’entrata degli sposi come tradizione napoletana vuole, in alto i tamburelli (fatti dipingere a mano per l’occasione per gli invitati dall’influencer Maria Pia Della Valle) e su con il volume della musica "Matrimonio Napulitano" alla console il dj Andrea Salvatori ormai presenza indiscutibile ad ogni evento di famiglia, unico, aggregante e coinvolgente come sempre. Sulle note della canzone gli invitati accoglievano Maria  e Salvatore cantando e ballando creando proprio quell’atmosfera e aria di felicità che sia l’organizzatrice Cinzia e Maria desideravano creare in omaggio alla "napolitanetà". Colpo di scena: durante la serata la Monsé ha sbalordito tutti con il cambio d’abito: una raffinata creazione di Maria Celli finemente ricamata in paillettes. Non possiamo non parlare del cibo in parte fatto arrivare proprio dalla Campania, come le favolose mozzarelle  di bufale in diverse varietà, una su tutte menzioniamo quelle pregiatissime al tartufo, create appositamente per l’evento da Enzo Tammaro della Botteghella che, per la prima volta, ha realizzato la mozzad'oro ovvero una mega mozzarellona ripiena di pomodorini del” "piennolo" senza tralasciare il prosciutto,  tagliato a mano direttamente da Mirko Giannella dell'Accademia di taglio Artisti del prosciutto, per non parlare del menù studiato ad hoc dallo chef del Gus.  Originali e spettacolari le composizioni create da Gennaro di Gianni  titolare della Campagna un esplosione di peperoncini e frutta e verdura ovunque , un altra novità della serata è stata una postazione  fotografica dove gli ospiti potevano travestirsi o semplicemente scattare una foto ricordo o rilasciare interviste. Attualmente nel web impazzano queste  foto afferma l’organizzatrice di Ciack Photo Booth. Non poteva mancare "il nettare degli dei: il vino. Per l’occasione era presente una famosissima casa produttrice "Casale del Giglio" che della professionalità ne ha fatto un modus vivendi. La serata fortemente animata dalle donne, tutte rigorosamente in rosso, è proseguita in un'aria di festa; fra gli interventi degli ospiti che si sono cimentati a cantare, spiccava la meravigliosa voce della cara amica e famosa cantante Rita Sensoli ha intrattenuto gli ospiti con  dei brani in napoletano. Dietro le quinte si allestiva uno sfarzoso tavolo tutto ricoperto di peperoncini e candele dove veniva posizionata la torta a 5 piani creata dalla stessa organizzatrice di eventi che come detto è titolare della Delicius Cakes & Event Cinzia Calicchio, alle spalle della torta non poteva mancare ancora una volta la maestosa ed imponete struttura a forma di cuore in palloncini. Gli invitati ammirati hanno potuto scatenarsi in foto ricordo accanto alla torta fino al momento in cui il tavolo magicamente veniva letteralmente sommerso da un Tripudio di specialità napoletane con diverse varietà di dolci, babà al cioccolato, al pistacchio, ai frutti di bosco e poi ancora sfogliatelle ricce, per non dimenticare le torte babà farcite con crema e frutti e di bosco. Tutto fatto arrivare in giornata da una storica e notissima pasticceria di Cava dei Tirreni "Pasticceria Sandro". Felici e napoletani per una notte gli invitati hanno continuato a cantare e ballare fino a notte fonda.

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