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Maria Callas, 100 anni dalla nascita di un mito. Il concerto-evento a Roma

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In occasione dei 100 anni dalla nascita di Maria Callas, nome d'arte dell'artista greca Maria Anna Kalogheropoùlou, si è tenuto presso il Tanagra Concert Hall di Roma un concerto straordinario organizzato e sponsorizzato dalla Comunità Ellenica di Roma e Lazio e realizzato dal presidente Efstratios Spanakis. La partecipazione dei tanti ospiti autorevoli e dei tanti giovani presenti  hanno dimostrato di apprezzare con grande entusiasmo la scelta artistica dell’evento. A coronare il successo della serata sono state le voci del soprano di fama internazionale, Cinzia Forte, a cui le è stato conferito qualche giorno prima il premio International Mediterranean Award 2023 – “Excellency Women”, Maria Callas Award on the occasion of the 100th anniversary of her birth, il mezzo soprano Anna Pennisi, reduce dalla produzione presso il Teatro Massimo di Palermo de “I Capuleto e i Montecchi” di Vincenzo Bellini, accompagnate magistralmente al pianoforte dal pianista e compositore napoletano Catello Milo, che vanta una serie di successi internazionali da New York a Philadelphia, Vancouver, Pittsburgh, Francoforte.

Il programma della serata è stato un crescendo di emozioni in cui si  sono  potuti apprezzare brani come la “Seguedilla”, tratta dalla Carmen di Gerges Bizet, “Vissi d’arte” di Giacomo Puccini, “Mercè dilette amiche” dai Vespri Siciliani di Giuseppe Verdi e dalla Traviata "E strano!" - "Ah, fors'è lui" "Sempre libera". A conclusione della serata non potevano mancare i duetti “Mira o Norma di Vincenzo Bellini e “Belle nuit d'amour” di Jacques Offenbach. La sala gremita di spettatori è stata la dimostrazione di un mito che ancora emoziona e commuove sia per le doti vocali strabilianti che per le vicende di una vita intensa e travagliata conclusa ad appena 54 anni.

Maria Callas - al secolo Maria Anna Sofia Cecilia Kalogheropoulos - nasce a New York il 2 dicembre 1923, data confermata dal medico curante per il parto per porre fine ai dubbi che nel tempo si erano sollevati (la stessa Callas, insieme ai documenti scolastici, aveva dichiarato di essere nata il 3 mentre sua madre aveva affermato il 4). I suoi genitori, George ed Evangelia, erano immigrati greci che, al momento del battesimo della figlia, accorciarono il loro cognome in Callas. Più forte del destino - aveva 5 anni quando venne investita da un'auto: rimase in coma per circa un mese - a 7 anni la piccola Maria inizia a prendere lezioni di piano classico mostrando di avere un innato lato artistico e musicale.

Nel 1937, in piena adolescenza, Maria raggiunge la Grecia a seguito della separazione dei genitori. Lei segue la madre e la sorella ad Atene, ed è proprio nella capitale greca che la Callas inizia a studiare canto con Elvira de Hidalgo in un famoso conservatorio. Ancora studentessa, Maria esordisce sul palco nel 1939 in una produzione scolastica di Cavalleria Rusticana mandando in esibilio il pubblico: per la sua brillante interpretazione nel ruolo di Santuzza viene premiata dal Conservatorio. Nel 1941 arriva anche il debutto professionale con la Royal Opera di Atene in un ruolo modesto nel **Boccaccio **di Franz von Suppé. Più tardi, in quello stesso anno, interpreterà il suo primo ruolo importante in Tosca: fu un successo strepitoso, figlio di uno sfiancante lavoro e del suo spirito di sacrificio (studiava 12 ore al giorno).

Il marito di Maria Callas fu l’imprenditore Giovan Battist Meneghini, sposato il 21 aprile 1949. Il soprano conobbe per la prima volta Aristotele Onassis il 3 settembre 1957 durante un ricevimento a Venezia. I due si incrociarono nuovamente a Parigi nel 1958, quando il miliardario rimase folgorato dalla sua performance all’Opéra Garnier.

Completamente preso dalla Divina, Onassis la invitò nel 1959 a trascorrere le vacanze estive sul suo yacht Christina per una crociera insieme a Winston Churchill e alla moglie, oltre ad altre importantissime personalità internazionali. La cantante accettò e, al ritorno dalla vacanza, si ritrovò innamorata perdutamente del connazionale.

La notizia divenne di dominio pubblico e il matrimonio con Meneghini andò ufficialmente in crisi, fino alla separazione nel 1959. Maria Callas e Onassis si frequentarono per diversi anni, ma quando lei rinunciò alla cittadinanza americana e italiana per tornare alla greca, sperando di potersi sposare con il magnate, quest’ultimo le voltò le spalle e decise di prendere in moglie la vedova di John Fitgerald Kennedy. Nonostante il nuovo matrimonio, Onassis non smise di farsi vivo con Maria, ma la storia tra i due continuò tra mille tormenti fino alla morte dell’armatore nel 1975.

Nella foto in alto, da sinistra: Cinzia Forte, soprano e Anna Pennisi, mezzosoprano. Da destra Efstratios Spanakis, presidente della corte ellenica di Roma il Lazio, e Catello Milo, pianista.

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