Usa, in volo i bombardieri B-2 che possono disintegrare l'impianto di Fordow in Iran
Almeno due bombardieri B-2 sono decollati dalla base aerea di Whiteman, in Missouri e sono diretti verso la base navale di Guam, nell'Oceano Pacifico. Lo ha rivelato Haaretz, citando i dati di volo visibili e le registrazioni delle comunicazioni del controllo del traffico aereo Usa. Si tratta di aerei che possono trasportare bombe ritenute in grado di distruggere l'impianto nucleare di Fordow, in Iran, situato a una profondità di circa 90/100 metri. I bombardieri sono accompagnati da quattro velivoli di rifornimento.
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Il movimento degli assetti statunitensi viene seguito con grande attenzione attraverso l'Open Source Intelligence (Osint). OsintWarfare riporta immagini satellitari del 19 giugno della base aerea Prince Sultan a Riad, in Arabia Saudita, strategica in caso Washington decidesse di scendere in guerra al fianco di Israele. Dalle foto risultano 22 aerocisterne per il rifornimento in volo KC-135 Stratotanker, 53 caccia F-16 e 10 Hercules C-130 da trasporto. I bombardieri hanno attirato l'attenzione dei media negli ultimi giorni per la loro capacità unica di trasportare la bomba più pesante degli Stati Uniti, la Massive Ordnance Penetrator, che secondo gli esperti è necessaria per distruggere l'impianto nucleare sotterraneo di Fordow.
— Global Intel (@Global__Intel) June 21, 2025
⚡️If they land in Hawaii, they will likely move onto RAF Diego Garcia. However, if they land in Guam, as we've pointed out earlier, they can launch a direct silent attack on Iran from there.
There are 4-6 bombers on the move, the exact number remains unconfirmed. https://t.co/H0InSkdOA2 pic.twitter.com/PFi5I3M58l
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