Hamas gela il Qatar: tregua alle porte? Israeliani "frustrati dall'occupazione"
Il Medio Oriente è in ebollizione. Da giorni si parla di una possibile trattativa tra Israele e Hamas per una tregua, ma nessuna comunicazione ufficiale è arrivata dalle parti. Secondo il portavoce del ministero degli Esteri del Qatar, Israele avrebbe accettato un cessate il fuoco e l'organizzazione palestinese islamista "inviato una prima risposta positiva" per un possibile accordo sulla liberazione degli ostaggi a Gaza. "Le due parti hanno concordato principi che potrebbero portare alla prossima pausa nei combattimenti e speriamo che la questione possa essere risolta in poche settimane", ha fatto sapere. Versione dei fatti, questa, che è stata presto ribaltata da Osama Hamdan, esponente di Hamas in Libano.
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"Al momento non c’è accordo, siamo ancora alle fasi iniziali e non possiamo ancora parlare di un accordo", ha detto, dopo che dal Qatar sono arrivate dichiarazioni riguardo ai progressi nei negoziati da entrambe le parti. Parlando ad Al Araby, l'esponente di Hamas ha poi aggiunto: "Sono stati fatti diversi tentativi di raggiungere un accordo, ma sono stati sempre frustrati dall'occupazione", riferendosi agli israeliani. Il gruppo politico e paramilitare islamista ha gelato l'entusiasmo qatariota. Una fonte vicina ad Hamas, infatti, ha detto all'AFP che "non c'è ancora intesa sulla struttura" dell'accordo e che "la dichiarazione del Qatar è affrettata e non vera".